domenica 13 novembre 2011

Trentaduesimo Consiglio

Martedì 8 novembre il Consiglio ha innanzitutto ratificato la 3^ variazione di bilancio 2011 di 3.997,85 a seguito di erogazione di contributi regionali per eliminazione barriere architettoniche negli edifici privati. Il consigliere di MENTELOCALE si è astenuto.

La seconda proposta in discussione riguardava la liquidazione della società La Porta della Valconca s.r.l. che detiene Palazzo Corbucci e di cui il Comune è socio unico. La legge prevede la chiusura delle società partecipate dal pubblico che negli ultimi tre esercizi abbiano registrato delle perdite. E questo è anche il caso della Porta della Valconca. Il Palazzo passerà nel patrimonio del Comune e il Comune dovrà prendere in carico il debito del mutuo fatto per la riparazione del tetto che ammonta a circa euro 300.000,00. Da tempo chiediamo la chiusura di questa società in quanto la riteniamo inutile ed utilizzata solo per dribblare il patto di stabilità. Per questo ci siamo astenuti. Ma abbiamo anche richiamato che la liquidazione volontaria è solo l’ennesimo episodio di una confusa vicenda cominciata con l’avventata acquisizione del Palazzo, fatta senza fare una stima delle risorse necessarie per il recupero e senza un piano finanziario. A questo punto speriamo solo che dopo averci speso delle risorse pubbliche, il Palazzo non finisca per essere venduto per fare cassa.

Sono poi state presentate delle interrogazioni del capogruppo PDL-Lega sulla sicurezza di via Pianventena, sull’illuminazione della rotonda della S.P.17 e sulla tinteggiatura di una casa in via Pianventena. Per la manutenzione sono stati impegnati di recente euro 35.000,00, ma verranno impiegati dove c’è necessità. Per l’illuminazione sulla S.P.17 sembra che siano state previste risorse sul Piano triennale provinciale. Il proprietario della casa celeste è stato invitato a ridipingerla utilizzando la gamma di colore prevista.

Rispondendo ad una nostra interrogazione, l’Assessore Montanari ha ribadito di non ritenere che si sia verificato un conflitto di interessi tale da rendere inopportuna la sua partecipazione alla votazione della delibera con la quale si è stabilito di devolvere una sponsorizzazione della Carim di euro 5.000,00 ad un’artista alla cui attività l’Assessore, per sua stessa ammissione, ha talvolta preso parte. Lo stesso Assessore ha anche enumerato tutte le occasioni in cui l’artista in questi anni ha collaborato gratuitamente con il Comune. Ci siamo limitati ad osservare che forse sarebbe stato più opportuno fare un bando aperto ad altri artisti e semplicemente uscire al momento della votazione della delibera. Tra l’altro, sembra che il progetto di acquisizione dell’opera da parte del Comune sia attualmente in una fase di stallo in quanto l’artista è offesa e sta ripensando se cedere l’opera. Del resto, non è ancora stata individuata la sede adeguata per collocare l’opera, alta cinque metri. Ci auguriamo che in futuro operazioni di questo genere vengano condotte con maggiore prudenza.

Per quanto riguarda la nostra interrogazione sulla demolizione di un edificio in via Massaro, l’Assessore Morelli ha dichiarato di non sapersi spiegare come sia stato possibile tale intervento – visto che il P.R.G. lo esclude – e che è stata presentata dal Comune una denuncia in Procura.
P.S. Qualche giorno dopo il Consiglio abbiamo appreso che a luglio era stata presentata dal privato per questo stesso intervento una richiesta di sanatoria sulla quale la Commissione per la Qualità Architettonica e del Paesaggio ha espresso a fine settembre parere favorevole. Perché l’Assessore non ha parlato in Consiglio di tale richiesta di sanatoria? E soprattutto, come è stato possibile che la Commissione abbia espresso un parere favorevole alla sanatoria di un abuso edilizio che il Comune ha infatti denunciato?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Tra Morelli e la Montanari si salvi chi può ! i due giovani vecchi della politica..... che scandalano.

Anonimo ha detto...

chi sono i componenti della Commissione per la Qualità Architettonica e del Paesaggio ? fuori i nomi !!!!!

Anonimo ha detto...

alla Procura dovremmo denunciare chi con troppa scioltezza ha gestito il territorio fino ad oggi...