lunedì 1 febbraio 2010

SETTIMO CONSIGLIO 25-1-2010

Anche in questo primo Consiglio del 2010 è emerso plasticamente l’atteggiamento poco trasparente con cui vengono gestiti a San Giovanni vari settori della vita amministrativa (dalle sponsorizzazioni all’urbanistica).

In apertura, dopo un ricordo della Giornata della Memoria ed un minuto di silenzio per Dino Cenci, è stata data l’informativa del prelievo dal fondo di riserva 2009 di € 7.000,00 per finanziare il progetto dei tirocini formativi (delibera G.C. n.180 del 12.12.2009). Su nostra richiesta, il vicesindaco ha precisato che i fondi riguardano un proseguimento del progetto e non una copertura di una spesa già sostenuta.

Risposte ad interrogazioni di MENTELOCALE
Sul piano particolareggiato di via Isola di Brescia, non sono arrivate risposte convincenti. L’assessore Morelli non ha spiegato perché nel caso specifico (realizzazione di un nuovo edificio di 4 appartamenti) si è ritenuto di utilizzare lo strumento del piano particolareggiato che dà la possibilità di derogare dalle distanze dalle pareti finestrate e dai confini previste dalla normativa. Continuiamo ad assistere ad un’inspiegabile personalizzazione degli strumenti urbanistici.

L’interrogazione sul Farmer’s Market è servita almeno a smuovere le acque. Leggendo le dichiarazioni sulla stampa sembra che l’assessore Gabellini non abbia avuto altro pensiero in questi mesi. Comunque, dopo più di un anno dalla sua approvazione, sembra che il mercato fisso settimanale dei piccoli produttori agricoli partirà verso marzo/aprile in piazza Silvagni, nella zona compresa tra il monumento ai caduti e la vecchia sede municipale. Il mercato si terrà il lunedì, in concomitanza con il mercato di Via Veneto, dalle ore 6.00 alle ore 15.00. Sembra che quattro, cinque produttori siano disponibili a partecipare.

Sul servizio di gestione rifiuti tramite e-gate è emerso che non c’è per ora la volontà dell’amministrazione di aprire una sperimentazione con il porta a porta. Si prendono per oro colato le mirabolanti percentuali diffuse da Hera e da ATO sul raggiungimento del 60, 70% di raccolta differenziata. Che poi non ci sia sicurezza sulla qualità del rifiuto differenziato conferito e sulle sue modalità di trattamento è un altro discorso. Se il servizio non funziona, si cambierà dice l’assessore Tasini. Già, peccato però che sia già stato fatto un investimento milionario. Non scandalizza l’aumento ‘indifferenziato’ del 4,8% della TARSU per tutti i Comuni, anche per quelli che differenziano di più. Il livello di raccolta differenziata che San Giovanni dovrebbe raggiungere nel 2010 è del 61%. I proventi della raccolta differenziata 2008 sarebbero di euro 55.200,00, a fronte di un costo del servizio di oltre 1.300.000,00. L’assessore non ha però escluso la possibilità di istituire una commissione sul servizio di gestione rifiuti.

È importante che nella selezione degli sponsor non si producano dei conflitti di interesse tra attività pubblica ed attività privata. Dalla lettura dell’elenco degli sponsor del Comune di San Giovanni in Marignano nel periodo 2005 – 2009 è emerso che ci sono stati degli sponsor ricorrenti. Per esempio il Riviera Horses ha sponsorizzato il Comune con ben € 293.000,00 su di un totale di € 395.600,00 raccolti nel periodo di riferimento. È anche emerso che in genere gli sponsor vengono individuati senza una gara informale. Quando è stata fatta, non ci sarebbero state offerte. Non siamo ideologicamente contrari alle sponsorizzazioni. È però necessario adottare un regolamento.

In risposta ad un’interrogazione del capogruppo del gruppo PDL-Lega, il sindaco ha poi comunicato che per il calendario con proverbi e facce dei componenti della giunta sono stati spesi oltre 1.800,00 euro. Il giornalino sarebbe costato il triplo. Già, se si deve risparmiare, basta togliere spazio alla voce delle minoranze.

MENTELOCALE ha poi votato contro le modifiche al regolamento della TARSU. In particolare, non convince l’inserimento dei costi di spazzamento delle strade pubbliche nella determinazione del costo del servizio da coprire con la tassa. In pratica, anche se per quest’anno l’aliquota non cambia, aumenta il gettito per il Comune. Ai sensi però del Regolamento della TARSU, il gettito complessivo non può superare il costo di esercizio. Ma allora perché non cominciare ad abbassare la TARSU, in particolare per chi differenzia di più? Forse perché con il sistema e-gate è impossibile capire quanto una famiglia realmente differenzia?

Come gruppo MENTELOCALE abbiamo espresso la nostra insoddisfazione nei confronti della presentazione delle linee di indirizzo per il Bilancio 2010 in quanto:
- non si realizzano strutturali tagli alla spesa corrente ed agli sprechi cominciando dalle manifestazioni e dai contributi così che la spesa corrente non diminuisce;
- si continua a sostenere la spesa corrente facendo ricorso agli oneri di urbanizzazione, nonostante il generale calo delle entrate degli stessi e nonostante il fatto che la normativa non preveda tale utilizzo per il 2011;
- c’è un aumento delle tariffe dei servizi a domanda individuale dell’1% (centri estivi, mense scuole materne e scuole dell’obbligo, asilo nido);
- c’è un aumento del 4,74% della tariffa della Casa protetta;
- c’è l’aumento della concessione dei loculi cimiteriali;
- non vengono esplicitati con chiarezza come verranno coperte le minori entrate relative alla TARSU a fronte di un aumento del 4,8% del servizio di gestione dei rifiuti previsto per il 2010 e per il 2011;
- non vengono potenziati le risorse dei servizi sociali nonostante l’impatto della crisi economica sui cittadini marignanesi;
- non si adottano delle politiche che consentano al Comune di rispettare il Patto di stabilità nei prossimi anni;
- non si affronta la questione della riduzione dei mutui residui, ammontanti nel consuntivo 2008 ad euro 18.196.000,00, che nei prossimi anni potrebbe costituire un problema per il rispetto dei nuovi parametri di deficitarietà strutturale;
- la politica degli investimenti, come dettagliatamente precisato nelle Osservazioni all’elenco annuale 2010 delle opere pubbliche presentate in data 12.12.2009, tende a concentrare le risorse su interventi di arredo urbano piuttosto che puntare su interventi di risparmio energetico e di ricorso alle energie rinnovabili.

MENTELOCALE ha poi votato a favore dell’aggiornamento delle fasce per la concessione di sgravi sulle iscrizioni all’asilo nido. Se in famiglia è presente almeno un genitore licenziato e l’ultima dichiarazione ISEE non è superiore ad € 16.000,00 la riduzione è del 40%. Del 20% in caso di almeno un genitore in cassa integrazione (e ultima dichiarazione ISEE non superiore ad € 16.000,00) la riduzione è del 20%. L’amministrazione non ha previsto quante persone potrebbero usufruire di questo provvedimento e non ha fatto una previsione dei costi. Si è proposto di estendere l’aggiornamento delle fasce anche alle tariffe per il servizio di trasporto e mensa per le scuole materne, elementari e medie.

Sul rinnovo della Convenzione con l’Azienda USL per il biennio 2010 – 2011, del valore di € 182.000,00, MENTELOCALE ha fatto le seguenti osservazioni:
- non c’è corrispondenza tra le Aree delegate all’AUSL elencate nel dispositivo e quelle elencate nella Convenzione (non è presente l’Area Anziani e l’Area tutela adulti);
- l’art.4 Personale, contiene condizioni inaccettabili per il Comune come il dover assumere il personale assunto dall’AUSL in caso di ritiro o non rinnovo della delega;
- alcuni interventi delegati sembrano duplicare delle azioni che il Comune già svolge;
- in merito all’art.6 “Verifica sulla permanenza dei requisiti di autorizzazione delle strutture”, non è già stata conferita al Comune di Riccione come Capo distretto l’attività autorizzatoria e di controllo per l’accreditamento (del. C.C. n.106 del 16.10.2009)?
- l’art.12 “Ritiro anticipato delle deleghe. Recesso” contiene delle condizioni capestro per il Comune che di fatto impediscono eventualmente di esercitare la facoltà di recesso.
Si è così proposto di rivedere il testo della Convenzione e riportarlo in Consiglio. La maggioranza ha tentennato, mostrandosi disponibile a ritirare la proposta di delibera, però poi, come sempre, ha prevalso l’incapacità di alcuni amministratori di riconoscere gli errori e così la delibera è stata approvata con il solo voto contrario di MENTELOCALE (il gruppo PDL-Lega si è astenuto).

È stata poi approvata all’unanimità la Commissione di studio per Palazzo Corbucci. Ai lavori della Commissione parteciperà anche il nuovo amministratore della società Porta della Valconca s.r.l. Gianfranco Cenci. È stato fatto presente al sindaco che occorre far chiudere le persiane del Palazzo per impedire la definitiva distruzione degli infissi d’epoca. Si è anche fatto presente che il termine di conclusione dei lavori (30 aprile) è eccessivamente ravvicinato. Il sindaco ha poi ricordato a Morelli che è ben più tassativo il termine per la Commissione del compartone (sempre previsto per il 30 aprile).

Infine, in conclusione del Consiglio, come spesso capita, si è discusso dell’ennesima variante specifica al P.R.G., questa volta in via Pianventena. Un privato ha chiesto al Comune di realizzare le opere di urbanizzazione dovute non come previsto nel P.R.G., ma utilizzando anche parte dello spazio di un'area di verde pubblico già completata. Il parcheggio dovrebbe essere realizzato in adiacenza alla via Pianventena, l'area a verde pubblico a ridosso delle abitazioni dei privati. Le dimensioni resterebbero invariate. MENTELOCALE ha fatto le seguenti osservazioni: “Dato che l’area a verde pubblico è già stata realizzata e fa parte del patrimonio pubblico, perché sino ad oggi non è stato ceduto al Comune dalla parte privata il parcheggio così come previsto (il permesso di costruire è del 2003)? Se si ritiene che sia indispensabile andare incontro alla richiesta del privato, è pero necessario tutelare l’interesse pubblico, visto che si elimina un’area di verde pubblico già realizzata. Per questo si propone di collocare l’area a verde pubblico parallela alla pista ciclo pedonale, come luogo di sosta attrezzato, e di collocare i parcheggi in adiacenza alle residenze private. In questo modo, la fruizione dell’area a verde pubblico sarebbe maggiormente garantita”. In assenza di risposte convincenti da parte della maggioranza, MENTELOCALE ha votato contro. Il gruppo PDL-Lega si è astenuto.

Nel prossimo Consiglio che si dovrebbe tenere verso la metà di febbraio verrà discusso il bilancio di previsione 2010.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Pianventena: la storia è lunga di quel mancato parcheggio. Un vicino della zona molto conosciuto potrebbe spiegare tante cose. Ma l aiutino?!? Chi ha messo gli alberelli nel parchetto? Nella vecchia giunta chi era consigliere? Cosa è successo dal 2003? E il contenzioso famoso della "mura" lato strada? chi non vuole le auto vicino alla propria mura ? perchè proprio ora che un impresa costruisce (vedi cartello di vendita) nella via necessitano i parcheggi? che scandalo ........

Anonimo ha detto...

"Personale, contiene condizioni inaccettabili per il Comune come il dover assumere il personale assunto dall’AUSL in caso di ritiro o non rinnovo della delega"

Insomma fra i due litiganti ci rimettono sempre i lavoratori?
spero di no.

C.A.M. ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
L.C. ha detto...

Non ho particolari simpatie per il Dott. Gabellini.
Pensavo fosse un fenomeno: da ultimo, o quasi, degli eletti ad asssessore lasciava pensare che avesse delle doti che chi lo ha nominato conosceva e noi no. Però fino adesso nessun acuto "solo" continuità. Vediamo se mantiene l'impegno sul mercatino degli agricoltori (anche qui, solo una cosa da fare, non già da pensare).
Però ad onor del vero il piano neve non lo gestisce lui.
Va anche detto che l'evento nevoso ha lasciato disagi e qualche ferita un pò da per tutto.

PS Anche io ritengo NON condivisibile la vostra posizione sul contratto con l'ASL. Nell'erogazione dei servizi, indipendentemente dalla formula di gestione -pubblica, privata- mista- il personale va garantito. Se poi pensiamo che il personale in parola è specializzato conviene tenerlo da conto.

Anonimo ha detto...

sul blog di rifondazione si legge di un comportamento del vice sindaco con il silenzio assenso del sindaco peggio del peggior nemico politico ! vergogna vergogna vergogna.....

Anonimo ha detto...

La vera VERGOGNA è utilizzre un blog per sputare cacca su tutto e tutti senza il coraggio di firmarsi vergogna! Assumetevi la responsabilità di quello che scrivete dato che siete così puri da sporcare gli altri impunemente.

ANONIMO ha detto...

concordo con l'anonimo/a che svergogna gli anonimi ma siccome sono anonimo anche io non se se vergognarmi per essere anonimo o indignarmi per l'anonimato altrui.
Propongo all'anonimo/a delle 22.43, che con me condivide questa schizzofrenia, di incontrarci per decidere insieme se vergognarmi o essere indignato, o meglio ancora potremmo un giorno vergognarci e l'altro indignarci. Ovviamente rimanendo anonimi

mala ha detto...

se vuoi che le cose attorno a te cambino, sii tu il cambiamento che aspettavi.......

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo quì sopra: neanche tu ti sei firmato.

Massimo ha detto...

SCUSATE MA ANCHE SE IN QUESTO CONTESTO NON CENTRA NIENTE VOLEVO FARE I MIEI COMPLIMENTI AL DOTT. GABELLINI NICOLA CHE IN QUALITA' DI ASSESSORE ALLE ATTIVITA' ECONOMICHE E VIGILANZA, CON UN SOLO ATTO, ANZI NON ATTO IN OCCASIONE DELLA RECENTE NEVITCATA E' RIUSCITO A DIMOSTRARE DUE COSE:
1° CHE NON GLI INTERESSA PER NIENTE IL CENTRO STORICO E IN PARTICOLAR MODO IL COMMERCIO VISTO CHE IN 2 GIORNI LA PIAZZA E' RIMASTA DEL TUTTO ABBANDONATA A SE STESSA CON GHIACCIO DAVANTI ALLE ATTIVITA' ECONOMICHE
2° CHE NON INTERVENENDO IN ALCUNO MODO SPARGENDO SALE HA MESSO E CONTINUA A METTERE IN PERICOLO LA PUBBLICA SICUREZZA.

SE UNA PERSONA CADE NEL MIO NEGOZIO IO SONO RESPONSABILE, SE QUALCUNO CADE IN PIAZZA CHI E' RESPONSABILE.

GRAZIE ASSESSORE, DOTTORE GABELLINI DELLA TUA ALTISSIMA SEMSIBILITA' VERSO IL COMMERCIO E LA SICUREZZA PUBBLICA.

UNA SOLA PAROLA … omissis …

In ottemperanza ad invito dell’Assessore Gabellini (e del suo avvocato) eliminiamo dal commento un’espressione giudicata offensiva.