Al fine
di capire la qualità della nostra Raccolta Differenziata abbiamo
realizzato una piccola indagine su 16 isole ecologiche di San
Giovanni in Marignano,
L'indagine
è stata compiuta nella seguente maniera:
Il
rilevatore, per ogni cassonetto di Raccolta differenziata (Plastica
, Carta, Umido e Vetro) doveva riscontrare quanti rifiuti
estranei alla raccolta era possibile scorgere all'interno del
cassonetto. Si badi come il dato non ci restituisca la totalità
dei rifiuti estranei presenti dentro il cassonetto ma solo quelli
visibili. Inoltre si dovevano verificare le condizioni di ordine e
pulizia dell'isola.
I
risultati ottenuti sono stati i seguenti:
Cassonetto
della Plastica 1,19 rifiuti estranei
Cassonetto
della Carta 1,31 rifiuti estranei
Cassonetto
vetro 1,20 rifiuti estranei
Cassonetto
Organico 1,27 rifiuti estranei
Occorre
ricordare che i cassonetti di carta e plastica sono
significativamente più capienti di quelli di vetro e organico.
Pertanto la stessa media rende accettabile il dato per quelli più
grandi mentre è piuttosto negativa per quelli più piccoli.
All'esterno
dei cassonetti è stata rilevata una media di 1,44 sacchetti o simili
per ogni isola.
Abbiamo
inoltre verificato la presenza costante all'esterno dei cassonetti,
dove ve ne era lo spazio, di sfalci, potature e altre rifiuti
similari.
Nussun
e-gate è risultato guasto.
Da
questi dati si desume come il livello di qualità della raccolta
differenziata, di carta e plastica è accettabile mentre risulta
scadente per vetro e organico. In particolare nel bidone
dell'organico si sono riscontrati sacchetti di indifferenziato e
molte buste di plastica non biodegradabile. Un altro problema
riscontrato è quello dei rifiuti che per dimensioni non stanno
dentro la bocca dell'e-gate e che vengono inseriti negli altri
cassonetti o lasciati all'esterno. Rimane il fatto che sia necessario
effettuare una considerevole opera di ripulitura prima di avviare il
rifiuto differenziato presso i Consorzi di Filiera per il riciclo.
Tutto
sommato il cittadino ha risposto con senso civico all'introduzione
dell'e-gate anche se si potrebbe fare meglio specie nella raccolta
dell'umido che è stata l'ultima frazione , in ordine di tempo, ad
essere stata raccolta separatamente.
Possiamo
concludere dicendo che il sistema porta a porta garantirebbe:
una
qualità migliore del rifiuto da avviare ai consorzi di riciclo
una
più alta quantità di raccolta differenziata
un
superiore decoro urbano con la sparizione delle isole ecologiche,
elemento rilevante soprattutto nei pressi del centro storico del
capoluogo e delle frazioni.
A
livello economico sul lungo periodo garantirebbe un abbassamento dei
costi.
D'altro
canto limiterebbe la possibilità di conferimento, possibile solo in
momenti prestabiliti, e probabilmente in principio causerebbe un
incremento di costi.