mercoledì 17 febbraio 2010

OTTAVO CONSIGLIO

La serata piovosa di venerdì 12 febbraio ha scoraggiato la partecipazione alla seduta consigliare di molti marignanesi. Se ci fossero le videoriprese sul sito del Comune, chiunque potrebbe comunque essere informato dei risultati della discussione. Abbiamo riproposto il tema al sindaco che ha parlato di contatti in corsi con una ditta informatica di recente insediatasi a San Giovanni. Continueremo a tenere monitorata la situazione, cercando di sottoporre all’attenzione dell’amministrazione le buone pratiche che in questo settore si stanno sviluppando a Morciano e ultimamente anche a Santarcangelo.

In apertura, il vice sindaco ha letto un messaggio del presidente Napolitano sulla Giornata del Ricordo del 10 febbraio.

È stato poi annunciato che VENERDI’ 26 FEBBRAIO, ore 21, nella sala del consiglio comunale la Commissione per il compartone e il P.S.C. organizza un incontro pubblico dal titolo URBANISTICA E SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO al quale parteciperà DOMENICO FINIGUERRA, sindaco di Cassinetta di Lugagnano, comune virtuoso, che ha promosso un piano regolatore a crescita zero.

È stata poi approvata all’unanimità una modifica del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale che prevede la possibilità di convocazione dei consiglieri e di trasmissione dei relativi atti, oltre che attraverso il messo, anche per fax e per posta elettronica certificata. Questa modalità di convocazione era stata proposta da MENTELOCALE nel consiglio del 30 luglio 2009 per diminuire il consumo di carta.

È stato poi discussa lo schema di intesa per l’integrazione delle politiche territoriali della provincia di Rimini attraverso il quale vengono assegnati ai 20 Comuni del territorio provinciale (esclusi per ora i 7 Comuni dell’Alta Valmarecchia) delle risorse nazionali e comunitarie per la realizzazione di 10 obiettivi di sviluppo territoriale fissati dal Documento Unico di Programmazione approvato dalla Regione. Al Comune di San Giovanni in Marignano viene assegnato un contributo di € 300.000,00 per la realizzazione del quinto stralcio degli insediamenti malatestiani, in pratica il proseguimento del “river” che c’è in Via Veneto ed in piazza Silvagni sin dietro la vecchia sede comunale. MENTELOCALE si è astenuta su questa proposta con la seguente motivazione:

“In merito alla concessione di finanziamenti FAS al Comune di San Giovanni in Marignano, non ci convince l’intervento che l’amministrazione intende realizzare con queste risorse. Crediamo che in questo momento di crisi occorra concentrare le energie e le risorse su progetti che migliorino la qualità della vita delle persone. L’intervento di arredo urbano degli insediamenti malatestiani non è una priorità per il rilancio del centro storico e del tessuto commerciale marignanese. Se proprio si vuole intervenire nel centro storico, potrebbe essere significativo un intervento di recupero di Palazzo Corbucci come spazio culturale pubblico aperto ai cittadini.

Segnalo che c’è una discordanza tra l’importo del contributo FAS indicato nell’Intesa per gli insediamenti malatestiani (pari ad € 300.000,00) e l’importo dello stesso FAS indicato nella proposta di deliberazione del programma triennale delle opere pubbliche 2010/2012 e dell’elenco dei lavori 2010, distribuito di recente con la documentazione del bilancio di previsione (pari ad € 340.000,00).

L’Intesa, inoltre, è deludente per quanto riguarda la mancata destinazione di risorse all’ambiente (obiettivo 7) e alla mobilità (obiettivo 5). In quest’ultimo obiettivo è ricompresa anche la variante alla S.P. 58. L’impegno a sostenere l’inserimento di quest’opera, insieme al Trasporto Rapido Costiero, alla variante alla SS 16 Adriatica e al secondo stralcio della strada di gronda della Vallata del Marecchia, “nella programmazione (e nella conseguente attuazione) nazionale delle grandi opere di interesse nazionale che riguardano il territorio della provincia di Rimini”, non è per niente tranquillizzante. Nell’Intesa infatti non vengono per ora previste risorse. L’intervento, del resto, come ricordato in altra occasione, è scomparso anche dall’elenco dei lavori 2010 del nostro Comune. Di TRC e di Variante alla SS 16 se ne parla da anni senza risultati concreti. L’accostamento a queste opere della variante alla S.P. 58 può essere letto come un segnale preoccupante. In ogni caso, se c’è la consapevolezza che quest’opera non si potrà realizzare nei prossimi anni, occorre spiegarlo ai cittadini cercando di individuare altri interventi finanziariamente sostenibili che migliorino la mobilità”.

Il prossimo consiglio, nel quale si discuterà del bilancio di previsione 2010, dovrebbe tenersi il 22 o il 24 febbraio 2010.

1 commento:

Anonimo ha detto...

a proposito di Consiglio... ho visto l'ordine del giorno del prossimo... 14 punti!!! ma col Bilancio non era buona regola dedicare una serata solo a quello? soprattutto visto che allo scorso consiglio di 1 settimana fa' c'erano solo 2 punti?!!! probabilmente non hanno intenzione di approfondire l'argomento...
voi avete presentato qualche obiezione al Bilancio o siete daccordo su tutto? ciao