lunedì 5 dicembre 2011

Trentatreesimo Consiglio

Nel corso del consiglio di lunedì 28 novembre, dopo aver posto una precisa domanda, abbiamo appreso dai funzionari di Hera presenti in consiglio per illustrare il nuovo Contratto di Sindacato dei soci pubblici di Hera S.p.A., che la prevista gara del servizio di gestione dei rifiuti non verrà svolta (l’Accordo con Hera scade il 13 febbraio 2012), essendo intervenuta una delibera della Regione che avrebbe in pratica prorogato il servizio sino al 31 dicembre 2014. Quando si parla degli ingenti costi del servizio di gestione rifiuti, che si riflettono anche nelle bollette pagate da noi cittadini, bisognerà ricordare questa diffusa riluttanza a fare le gare che per lo meno hanno come obiettivo quello di fare scendere i costi del servizio introducendo un po’ di concorrenza. Ma il sistema nel quale annaspiamo è ancora molto opaco e poco trasparente. Nessuno infatti si è degnato di informare i consigli comunali che la gara del servizio gestione rifiuti non si sarebbe svolta. Anche per protestare contro questa anomalia, il voto di MENTELOCALE è stato contrario.

Ci siamo astenuti sulla delibera di ricognizione delle società partecipate osservando che varie società si occupano del settore idrico, probabilmente con duplicazioni che richiederebbero una maggiore razionalizzazione.

Anche sulla la proposta di un fondo comune a favore delle imprese associate alle cooperativa artigiane di garanzia ci siamo astenuti, osservando che forse sarebbe opportuno aumentare la quota comunale di euro 4.000,00.

Abbiamo invece votato a favore dell’istituzione del Consiglio tributario in quanto potrebbe essere uno strumento utile per qualificare la lotta all’evasione fiscale, pur precisando che forse sarebbe stato più opportuno prevedere tra i membri non solo i responsabili dei servizi ma anche soggetti esterni per potenziare il patrimonio informativo del Consiglio e per migliorarne l’efficacia.

Sulla delibera di assestamento di bilancio abbiamo infine espresso voto contrario, segnalando in particolare il rilevante scostamento tra le sponsorizzazioni previste nel bilancio 2011 approvato il 30 giugno (pari ad euro 110.000,00) e quelle che effettivamente il Comune incasserà (pari ad euro 30.000,00, di cui euro 22.000,00 già accertati). Il risultato di questa errata previsione è che i costi della Notte delle Streghe (da previsione pari ad euro 120.000,00) sono stati coperti in buona parte con le risorse di bilancio, cioè in pratica con i soldi che tutti i cittadini danno al Comune pagando le tasse. Ma si può andare avanti così?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non si può andare avanti cosi ! ma a cosa pensano i Bianchi, Montanari, Gabellini, Morelli e Tasini quando si riuniscono ???

Bisogna raccogliere le firme e far pagare a chi ci guadagna dalla festa: ristoranti, locali, bar, commercianti. Da quest anno i parcheggi saranno a pagamento mi auguro con una gara vera e non fatta una settimana prima della festa. Poi bisogna subito cercare uno sponsor vero e non i soliti noti che lo fanno per tornaconto.

Il vice sindaco e la Sua amata Dirigente non dovevano far tornare i conti ? dobbiamo chiamare Monti anche qua ?

Anonimo ha detto...

i soldi ne paghiamo tanti allo stato e al comune con tasse e irpef e poi sti soldi vengono spese in modo da veri cicale, poi tra poco meno di 1 mese ci aspettano quei giochi inutili o meglio inservibili per la befana. l'anno scorso sia mio figlio che la sua cuginetta hanno "vinto" una lavagnetta magnetica, a parte il fatto che non scorreva il cursore per cancellare, dopo 2 scarabocchi ad entrambi si è rotta la punta magnetica! 2 giochi da buttare ... che almeno non si buttino più soldi in tal modo, e questo è solo una piccola cosa