mercoledì 19 febbraio 2014

L'IMU del compartone è stata pagata?

Abbiamo presentato un'interrogazione a risposta scritta ed orale in consiglio sui versamenti ICI ed IMU dei proprietari del comparto C2-4 nel periodo 2009-2013.

 In particolare, si chiede di sapere:

1)      nel periodo 2009-2013 i proprietari dei terreni del comparto C2-4 hanno effettuato i versamenti ICI e IMU e a quanto ammontano?

2)      in caso negativo, come intende comportarsi il Comune per recuperare le somme spettanti?

Si spera di avere una risposta celere tenuto conto dell'imminente fine della legislatura e della difficile situazione della Nuova San Giovanni srl.

sabato 15 febbraio 2014

Impegnati a cambiare

Mentelocale ha avuto in queste ultime settimane contatti con alcune nuove forze politiche di San Giovanni che intendono presentarsi alle prossime elezioni amministrative del 25 maggio.


Da questo giro di conversazioni è emersa l'impossibilità di creare un'unica aggregazione tra forze che si ritengono tutte alternative all'attuale amministrazione e che reputano ormai indispensabile un cambiamento reale.


In questi confronti, abbiamo cercato di portare la discussione su quei contenuti programmatici che dopo 5 anni di opposizione riteniamo siano essenziali per il buon governo del paese:


- stop al consumo del territorio;
- riduzione della spesa corrente e della tassazione;
- nuova gestione dei rifiuti secondo il metodo di raccolta porta a porta;
- trasparenza e imparzialità dell'amministrazione;
- costante informazione e coinvolgimento dei cittadini, in primis su questioni importanti come la gestione del territorio ed il bilancio comunale.

Su molti di questi temi abbiamo registrato delle importanti convergenze e affinità sia con la lista civica CI che con il M5S.

Alla luce della nostra esperienza, giudichiamo positivamente l'emergere sulla scena politica sangiovannese di nuovi soggetti politici che ampliano la partecipazione dei cittadini informati alla vita pubblica.

Già dal 2009, quando ci siamo candidati, eravamo ben consapevoli che ogni impegno pubblico è un servizio a tempo a favore della comunità. E che non deve mai ridursi ad una sterile ricerca del potere per il potere.

Pertanto, in questa fase riteniamo opportuno approfondire ulteriormente i contenuti concreti dei programmi di CI e M5S, cercando di contribuire con le nostre proposte politiche e con la nostra partecipazione.

A tali formazioni chiediamo il loro appoggio, nella battute finali di questa legislatura che sarà, probabilmente,  densa di impegni.



martedì 4 febbraio 2014

Appello al MoVimento 5 Stelle


MENTELOCALE da mesi sta lavorando per creare una alternativa forte alla solita politica marignanese, al contrario l’appena costituito Meetup 5 Stelle, seguendo le direttive nazionali, ha deciso di presentarsi solo, senza prendere in considerazione alcuna convergenza, neppure con altre forze locali.

Questa scelta ci pare incomprensibile:

1) non si fa tesoro così, dell’esperienza di gruppi e forze che hanno fatto opposizione e lavorato seriamente per 5 anni sul territorio marignanese con i quali sarebbe possibile trovare obiettivi comuni;

2) a San Giovanni c'è una forza molto consistente rispetto a tutte le altre e sarà molto difficile che il MoVimento da solo riesca a prendere i voti necessari per poter governare il paese tenendo conto che nel nostro comune non c’è ballottaggio;

3) non tutte le anime marignanesi, ansiose e vogliose di un cambiamento, si riconosceranno nel MoVimento 5 Stelle e/o confermeranno alle prossime amministrative il voto espresso alle politiche.

In occasione di recenti incontri con il Meetup marignanese in vista delle prossime elezioni amministrative MENTELOCALE ha espresso chiaramente la convinzione che per riuscire a cambiare San Giovanni occorre presentarsi con l’obiettivo di vincere e questo può succedere solo aggregando persone, forze e idee condivise e numericamente significative: non basta presentarsi solo con un simbolo che, seppure forte e conosciuto a livello nazionale, non otterrà la maggioranza alle prossime elezioni comunali.
Siamo certi che, ora, le condizioni per una vera alternativa, civica, concreta, nuova ci siano e, benché il lavoro sarà difficile e impegnativo, sarebbe un peccato non cogliere quest'occasione dopo 68 anni.

Ragazzi del M5S pensateci bene e ascoltate la vostra base; il 2014 potrebbe essere l'anno della “rivoluzione”!

lunedì 3 febbraio 2014

Costruzioni: obiettivo consumo di suolo zero e recupero dei centri storici, lo dice il più grande sindacato degli edili

La Fillea Cgil, il più grande sindacato degli edili, dice stop alla costruzione di nuove case. Può sembrare un paradosso, ma così non è: “Basta con la cementificazione selvaggia. Riqualificare le aree già edificate e i centri storici”.

A prima vista, può sembrare un paradosso: il più grande sindacato dei lavoratori edili che dice stop alla costruzione di nuove case.
Così come può apparire un controsenso avere quattro milioni di persone in condizioni di disagio abitativo e nello stesso tempo milioni di vani vuoti e invenduti nelle grandi aree metropolitane. Ma tutto questo accade oggi nel nostro Paese, frutto di un’edilizia caratterizzata dal saccheggio del territorio, dalla cementificazione selvaggia, dal consumo indiscriminato del suolo.

C’è bisogno di una nuova politica industriale delle costruzioni – ha detto nella relazione di apertura, Salvatore Lo Balbo, segretario nazionale Fillea –, in grado di dare un forte segnale di discontinuità con il passato.

In gioco, non c’è solo il futuro del lavoro del nostro settore, ma anche quello del nostro territorio.