sabato 29 agosto 2009

TERZO CONSIGLIO

Il terzo consiglio della legislatura, povero di contenuti di rilievo, ha segnato la ripresa della stagione politica marignanese dopo la pausa agostana.

Il Sindaco ha comunicato che per motivi organizzativi non è stato possibile inserire nell’ordine del giorno la mozione e le interrogazioni presentate nei termini di legge da MENTELOCALE e che verranno esaminate nel prossimo consiglio.

La mozione di del consigliere Bordoni di investire i proventi delle multe per fare corsi di educazione stradale e potenziare la sicurezza stradale è stata respinta dalla maggioranza in quanto, così hanno sostenuto gli assessori di settore Gabellini e Morelli, tali iniziative vengono già realizzate dall’amministrazione. A favore hanno votato i consiglieri del PDL, mentre il consigliere di MENTELOCALE si è astenuto.

È stata poi ratificata dalla maggioranza la variazione di bilancio di euro 5.500,00 per l’assegnazione di un contributo ad AUSER, associazione di volontariato che si occupa di anziani vicina alla CGIL, per la realizzazione di lavori socialmente utili. Il consigliere di MENTELOCALE ha fatto presente che ai sensi della normativa di settore nazionale e regionale (L.226/91, L.R. 12/05) un volontario non può ricevere un corrispettivo per l’attività svolta che deve essere gratuita e non deve andare a sostituire il lavoro svolto da dipendenti. Dalla convenzione che il Comune ha stipulato con AUSER però emerge che in tali attività dovrebbero essere impiegati con priorità soci volontari di AUSER in situazione di disagio socio-economico.

Sembra, insomma, che i soci volontari coinvolti vengano in qualche modo retribuiti per l’attività svolta tramite i rimborsi spese dati dal Comune all’AUSER. Inoltre, non è chiaro in base a quali criteri il Comune abbia assegnato un contributo ad AUSER e se il Comune abbia svolto, come previsto dalla legge regionale, un’opera di informazione proponendo la realizzazione dell’attività anche ad altre associazioni di volontariato del territorio. Non convince neppure lo spostamento di risorse da un capitolo di bilancio dedicato alla manutenzione del verde ad un altro capitolo dedicato appunto ai contributi alle associazioni in quanto si rischia di indebolire un servizio – come la manutenzione del verde – al quale i cittadini tengono molto.

Le repliche degli assessori Gessi e Montanari non sono state risolutive per chiarire questi dubbi, anzi hanno avvalorato l’ipotesi che le persone coinvolte ricevano una forma di retribuzione quantificata in 200,00, 300,00 euro al mese. AUSER sarebbe stata scelta perché non ci sarebbero sul territorio altre associazioni di volontariato che svolgono tali attività (dunque senza una reale pubblicizzazione della volontà dell’amministrazione di stipulare una convenzione). I criteri in base ai quali è stato assegnato il contributo non sono stati chiariti. I volontari opererebbero a fianco degli operai del Comune nella manutenzione dei parchi svolgendo lavori non pericolosi (ma, appunto, ‘retribuiti’). Per queste ragioni il voto del consigliere di MENTELOCALE è stato contrario, mentre il PDL si è astenuto.

Infine, è stata nominata la commissione comunale per l’aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari. La composizione della commissione – Sindaco, consigliere Damiani (maggioranza), consigliere Aratari (minoranza) – è stata approvata all’unanimità dal consiglio.

Il prossimo consiglio dovrebbe svolgersi verso il 20 settembre.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il volontariato è a San Giovanni una realtà di eccellenza sia per quanto riguarda la varietà degli ambiti che copre,
sia per la qualità dei servizi che offre alla collettività. Gruppo Pacassoni, Caritas, Proloco, Avis, associazioni sportive e religiose
sono occasione di crescita umana e culturale per il nostro paese.
Durante il dibattito in Consiglio comunale, l'assessore ha spiegato che ogni volontario AUSER riceve € 5,00 all'ora...(?)
Il volontariato è caratterizzato dalla ASSOLUTA GRATUITA' del servizio offerto.
"Volontariato" è una parola nobile che non può essere adulterata o usata in modo improprio, anche quando parte da un intento positivo,
come quello di offrire un piccolo reddito a chi è in difficoltà.

Leo

Anonimo ha detto...

Bene alla gente senza lavoro dategli da mangiare la nobilta, vediamo se si riempiono la pancia.

Anonimo ha detto...

A me sembra che sia la solita tattica clientelare per creare consenso e fare gli amici dei "poveri" con poca spesa. Se si pensa che qualcuno si sfami con 5 euro al giorno stiamo a posto: eppoi come fanno a scegliere le persone da coinvolgere? Solo soci Auser? Intanto però ci si sente molto di sinistra e si strizza l'occhio a destra e a manca, facendo l'elemosina coi soldi pubblici.