giovedì 29 luglio 2010

MENTELOCALE
vi invita al Consiglio Comunale di
Giovedì 29 /07/2010 ore 20.30




L'unico punto all'ordine del giono è l' approvazione del Compartone:

Progetto Urbano di Coordinamento del Comparto C2-4 e variante specifica 2009 al Piano Regolatore Generale, art. 15 della Legge Regionale N° 47/1978 e s.m.i. – Controdeduzione alle osservazioni pervenute e approvazione.

PARTECIPIAMO NUMEROSI!
La crescita sane e responsabile di San Giovanni
dipende anche da noi!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

DIETRO IL COMPARTONE C'E' UN GIRO DI INTERESSI CHE POCHI DI NOI RIESCONO AD IMMAGINARE!!!!RICORDATEVI BENE QUESTE FACCE, LE FACCE DI COLORO CHE CI HANNO IMPOSTO QUESTA DECISIONE PER IL BENE NON DI SAN GIOVANNI MA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER INTERESSE DI POCHI: EBBENE RICORDATELI PERCHE' SONO LORO I RESPONSABILI DELLO STRAVOLGIMENTO DEL NS. (E RIBADISCO NOSTRO) CARO E TRANQUILLO PAESE!!!

Anonimo ha detto...

Io c'ero, mi sono vergognato di essere marignanese e di avere votato la attuale amministrazione, che Dio ci perdoni per ciò che stiamo facendo alla terra dei nostri figli.

Anonimo ha detto...

x anonimo del 30/7 ora 2.05
I responsabili dello stravolgimento sono i cittadini che li hanno votati sapendo che questa amministrazione e' anni che lavora al c2-4 addirittura inserendolo nel programma elettorale.
Dovremmo analizzare con piu' responsabilita' il nostro voto...
Nonostante io sia di ideologia opposta alla sinistra, in un regime democratico come il nostro vige la maggioranza... stava a noi cittadini non regalargliela!!!

ps: quanto detto sopra naturalmente non preclude denuncie di eventuali illeciti...

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 11.50 se posso permettermi un suggerimento la prossima volta che vai a votare leggiti prima i programmi elettorali delle varie forze politiche cosi forse potrai evitare di vergognarti dei tuoi voti.

Anonimo ha detto...

Dio lasciamolo in chiesa...

Anonimo ha detto...

La politica marignanese, come del resto gran parte della romagna rossa, si regge sul fatto che la maggior parte della popolazione vota per abitudini familiari a sinistra (magari solo per fare un dispetto a Berlusconi!!) senza che ci si renda conto minimamente delle conseguenze che questo voto puo' arrecare. Devo elogiare il grande lavoro svolto dai ragazzi di Mentelocale che hanno tentato in tutti i modi di scuotere queste menti intorpidite, ma neanche questo e' bastato. Comunque grazie ragazzi e se potete continuate a mettergli il bastone tra le ruote!!!!

Anonimo ha detto...

caro mio io ho sempre diffidenza rispetto a chi per mettersi in risalto ed elogiare se stesso dice che sono gli altri a non capire niente. Davvero pensi che la maggior parte di quelli che ha votato bianchi lo ha fatto per fare un dispetto a berlusconi?

Anonimo ha detto...

Non ho detto che la maggior parte ha votato Bianchi per fare un dispetto a Berlusconi (rileggi quello che ho scritto) ma che lo hanno eletto per abitudini familiari. Ti diro' di piu': se Bianchi avesse messo tra le righe del suo programma (invece che l'approvazione del compartone) che per motivi tecnici non avrebbe escluso opere di demolizione di edifici privati (in poche parole che avrebbe raso al suolo il paese), avrebbe vinto lo stesso, giacche' molti neanche lo leggono il programma, ma votano a sinistra a prescindere. E Bianchi era ben conscio di questo!!! La realtà e' questa: ci sono molti pecoroni in romagna!!!

Anonimo ha detto...

soccia che stima degli elettori....

Anonimo ha detto...

Vorrei farti presente che in molte regioni del meridione si vota per "abitudini familiari o a prescindere" a destra, e non mi sembra che le cose vadano molto meglio che in romagna (paese di pecoroni). Se viviamo in un paese ed in una regione dove tutto sommato ancora qualcosa funziona, forse il merito è anche di chi ci ha governato e ci governa.
Questo modestissimo parere è di un pecorone che legge i programmi elettorali.

Anonimo ha detto...

è evidente un tratto caratterizzante di mentelocale quasi un life motiv che la caratterizza dal comizio pre elettorale dell'anno scorso ad oggi: offendere le persone e non importa chi siano comuni elettori o politici quel che conta e prevalere a dispetto del rispetto delle persone