mercoledì 11 agosto 2010

NEWS SCUOLA DELL'INFANZIA

Dalla deliberazione della Giunta comunale n.113 del 9 luglio 2010, pubblicata in questi giorni all’albo pretorio online del sito del Comune, apprendiamo alcune novità in merito alla vicenda dei 19/21 bambine/i che devono frequentare la scuola dell’infanzia a partire dal 14 settembre 2010 e per i quali non si trovava né l’insegnante né l’aula.

Rammentiamo che nel Consiglio Comunale del 30 giugno l’Amministrazione aveva promesso di realizzare gli spazi della nuova sezione accanto all’attuale scuola dell’infanzia di Montalbano per dare risposte certe alle famiglie. Già in quell’occasione avevamo però segnalato che i tempi erano ristretti e che dunque non si sarebbe potuto realizzare la scuola entro settembre, all’apertura del nuovo anno scolastico.

Con la deliberazione G.C. n.113/2009 l’Amministrazione ha dovuto prendere atto della realtà: il prefabbricato della nuova sezione non sarà più realizzato entro settembre 2010, ma, si dice, “presumibilmente entro dicembre 2010”. Nel frattempo gli alunni verranno ospitati “in una stanza idonea dell’attuale scuola dell’infanzia”, presumibilmente di Montalbano.

Non è chiaro se nel frattempo l’Ufficio Scolastico Regionale abbia concesso una nuova sezione. La questione dell’insegnante verrà risolta utilizzando una delle due insegnanti che attualmente operano nell’unica sezione della scuola dell’infanzia di Montalbano. La nuova sezione probabilmente sarà a tempo parziale, mentre per quanto riguarda la fascia pomeridiana scoperta della sezione a tempo pieno il Comune darà un contributo all’Istituto Comprensivo per un educatore. Le risorse, pari ad euro 8.000,00, sono state reperite attraverso un prelevamento dal Fondo di riserva, per ora solo per il periodo settembre – dicembre 2010. Le risorse per il periodo gennaio – giugno 2011 dovrebbero essere stanziate nel bilancio 2011.

Diventa naturalmente urgente capire se la stanza individuata per accogliere in via temporanea gli alunni della nuova sezione sia davvero idonea e quando sarà pronto il prefabbricato che si intende realizzare (il cui costo, si rammenta, si aggira sui 300.000,00 euro). Ci si chiede poi se i genitori della sezione a tempo pieno di Montalbano siano stati puntualmente informati di tali novità.

Questa vicenda in ogni caso segnala che la programmazione di risorse certe e di edifici efficienti per l’istruzione scolastica realizzabili in tempi definiti non può essere improvvisata o sostituita dalla propaganda. Se queste difficoltà sono sorte per bimbi, per lo più residenti, nati nel 2007, ci si chiede cosa accadrà di fronte all’espansione demografica che verrà determinata dal compartone e dalla politica di espansione edilizia che l’Amministrazione sta ancora perseguendo.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Informate i cittadini di questo ennesimo slittamento per cortesia.
Bastava didicare alla scuola 1/10 del tempo dedicato per le lottizzazioni e varianti tutte (non solo compartone), per non trovarsi in questa situazione. Si accorgerà la gente a chi siamo in mano? Dov'è finita la San Giovanni in cui si stava bene e all'avanguardia dei servizi?

Anonimo ha detto...

RITORNEREMO AL VOTO !!! E VEDREMO COSA FARA' IL NUOVO SEGRETARIO DEL PD E LA SUA DIREZIONE !!!

Anonimo ha detto...

Repubblica — 22 aprile 2010:

BOLOGNA QUASI 600 bambini esclusi dalla materna. E l'invio da Roma di un solo insegnante in più in tutta la Regione per fare fronte all'emergenza della scuola dell'infanzia denunciata ieri dalla Provincia dopo un incontro tecnico con i sindaci. «Ridicolo - attacca Anna Pariani - Per Bologna la situazione è molto pesante, attiveremo una forte mobilitazione per garantire il posto a tutte le famiglie». L'assessore alla scuola di Palazzo Malvezzi critica la distribuzione degli organici per Regione - in Emilia Romagna aumentano i bambini e gli studenti, ma gli insegnanti vengono tagliati - e su questo attacca il ministro Gelmini: «Sta attuando un federalismo clientelare a favore delle Regioni di centrodestra». In Provincia i bambini in lista d'attesa sono 494 a cui vanno aggiunti un centinaio di esclusi nelle materne di Bologna, che però dovrebbero entrare dopo la verifica delle iscrizioni doppie, ovvero in più scuole (comunale, statale e privata paritaria). Appena fuori città e in pianura la situazione invece è e rimarrà critica: le liste d'attesa sono lunghissime. Secondo la rilevazione della Provincia, fatta insieme ai Comuni e alle scuole, per il prossimo anno scolastico servirebbero almeno 42 nuovi docenti, 19 nuove sezioni e il completamento di quattro sezioni part-time. INVECE la recente circolare ministeriale sulle dotazioni organiche del personale docente per l'anno scolastico 2010/2011 riconosce all'Emilia Romagna, a differenza di altre Regioni, un incremento di una sola unità di personale docente. E questo nonostante l'aumento dei baby alunni: in nove anni, dal 2000 al 2009, i bambini fra i 3 e i 5 anni residenti in Provincia sono cresciuti del 28% (da 19.927 a 25.526; 5.599 piccoli in più). «Il riparto tra Regioni del personale docente per il prossimo anno scolastico è irragionevole e incomprensibile - afferma l'assessore Anna Pariani - Ci sono regioni governate dal centrodestra dove vi è un calo della natalità e della popolazione scolastica e un incremento fino a 160 posti di insegnanti per le materne, a fronte dell'incremento ridicolo di una unità in Emilia Romagna, che potremmo giocarci alla lotteria tra le Province e i Comuni. Per il secondo anno si impedisce programmaticamente ai nostri bambini di avere il diritto di accedere alla scuola dell'infanzia». Brutte notizie arrivano anche dal fronte dei finanziamenti per le scuole. «E stato annunciato dall'Ufficio scolastico regionale lo stanziamento di ulteriori risorse per le scuole dell'Emilia Romagna- denuncia Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in commissione Scuola alla Camera - ma in realtà non c'è nessuno stanziamento aggiuntivo. Si tratta dell'erogazione della seconda tranche di risorse già assegnate al budget annuale delle scuole».

Anonimo ha detto...

Cara mentelocale,
non so chi a scritto l'articolo che precede, ma sicuramente chi lo ha fatto non è onesto fino in fondo perché ha aggiunto considerazioni pretestuose in modo tale da stravolgere il senso delle cose. Quel che conta però è che a settembre i bambini marignanesi saranno accolti tutti alla materna confermando ancora una volta che nel nostro comune non esistono liste di attesa e che a san giovanni si sta bene cambiare non conviene!
Sulla programmazione, mentelocale, ops, si dimentica (chissà perché?) di dire che per tempo è stato previsto un piano per tutti gli ordini di scuola per adeguare le strutture alle esigenze dei prossimi vent'anni prevedendo l'ampliamento per stralci funzionali delle sezioni.
A montalbano abbiamo solo anticipato un intervento che si sarrebbe comunque dovuto realizzare e questo per dare una risposta immediata al bisogno di servizi dei ns cittadini. Del resto il fatto che i bambini della nuova sezione siano in 19 la dice lunga sull'accusa di mancata programmazione. Infatti se mentelocale fosse onesta e dicesse che il numero minimo previsto per legge per la formazione di una sezione è di 18 bambini si capirebbe che la sezione è stata formata solo in estremis e l'amministrazione si è da subito attivata per dare loro una risposta nonostante i tagli statali...
cari saluti

Anonimo ha detto...

Caro Assessore (?), in questa vicenda non si tratta della nostra onestà, ma della vostra confusione. Solo qualche giorno prima della delibera 113, il 2 luglio, con la delibera GC n.110 si è stabilito di affidare ben 7 incarichi tra esterni ed interni per la costruzione della nuova sezione della scuola dell'infanzia di Montalbano “entro l’inizio dell’anno scolastico 2010/2011” !
Nelle vostre linee programmatiche, che avete portato in Consiglio nell'agosto 2009, si parlava però di ampliare la struttura di Via Paradiso per rispondere alle esigenze della scuola dell'infanzia. E dunque! Se non siete riusciti a mettere a disposizione delle strutture idonee entro settembre 2010, adesso non potete nascondervi dietro ad un dito dicendo che tutto va bene. E' maturità politica ammettere un errore, una sottovalutazione, soprattutto quando i risultati parlano chiaro.

Anonimo ha detto...

beh intervenire in situazioni di emergenza non è mai lungimirante... però nonostante la supponenza dell'assessore o di chi per lui, credo l'amministazione in questa circostanza abbia dato o stia per dare una buona risposta ai propri cittadini. Non tutti i comuni infatti(e sono tanti in questa situazione) hanno deciso di investire proprie risorse per attivare nuove sezioni materne, preferendo adossare in via definitiva allo stato e al ministro le responsabilità delle esclusioni. Questo a san giovanni non è avvenuto e secondo me è già un buon risultato.

Anonimo ha detto...

Si ma litigate perchè uno aveva detto una cosa uno un altra. Io mi chiedo, sono stati sistemati adeguatamente i bambini, se si ok, se no provvedete nel migliore dei modi. Fare schermaglie politico elettorali su un problema come questo non vi fa onore e fa disgustare noi cittadini.

Anonimo ha detto...

Infatti è penoso quanto scritto dall'anonimo che per comodità, vista la dovizia di informazioni,chiameremo l'Assessore Ombra.
Allora l'Assessore Ombra ci dica quando è mai successo a San Giovanni che i nostri figli andassero a scuola
1) nei prefabbricati
2) che questi malgrado siano strutture di "emergenza" non siano stati pronti per il momento del bisogno.
Ecco senza tanti giri di parole se L'Assessore Ombra trova un esempio simile nella storia recente -40 anni bastano?- sarò pronto a dire "SI OK tutto regolare, MenteLocale pretestuosa". PS Spero che l'assessore vero sia meno presuntuoso e pieno di se di quello ombra!

Anonimo ha detto...

la confusione a quanto pare è tutta la vostra peché da quel che scivete si capisce solo che non avete capito ancora niente di quali interventi ha programmato l'amministrazione. La maturità politica probabilmente sarebbe quella di capire cosa succede prima di criticare. Saluti

Anonimo ha detto...

Strutture di emergenza? baracche? mai accaduto nella storia di -40 anni, chi offre di più, dai facciamo a chi la spara più grossa....ma per piacere....manca solo uno che salti fuori a dire che è stato affittato un camper. DOMANDONE: ma i cittadini quelli che non entrano nelle sedi di partito o meglio nelle sale di parrocchia si interrogheranno pure sulle cose non vere che dite?

Anonimo ha detto...

E' vero o non è vero che per settembre la nuova sezione della scuola dell'infanzia non potrà essere costruita? E' vero. Punto.

Anonimo ha detto...

è vero o non è vero che a settembre sarà attivato il servizo per la nuova materna? si è vero!
è vero o non è vero che a montalbano verrà costruita una baracca? no non e vero!
è vero che chi di mentelocale ha scritto l'articolo sulla scuola non conosce quali interventi ha programmato l'amministrazione? si è vero!
DUNQUE è vero o non è vero che mentelocale fa demagogia? .....
Punto e a capo.

Anonimo ha detto...

Cari fans dell'amministrazione nessuno le spara grosse. Forse l'ha sparata grossa chi ha promesso la scuola a settembre. Un dato è certo: non rispondete alle domande. E i fatti , non le vostre fumose chicchere, dimostrano che per ora gli impegni assunti di fronte ai genitori non sono rispettati. A settembre niente scuola, se ne parla a dicembre.
A quelli che si accontentano dicendo che in giro c'è di peggio io dico che comunque noi eravamo abituati meglio di quelli che ci stanno in torno, ma anche meglio di adesso.

Anonimo ha detto...

Se a ogni cosa pensate che ci sia malafede, prima o poi vi impantanate.

Anonimo ha detto...

Vorrei chiedere a quello che chiamate "Assessore Ombra" se il piano per tutti gli ordini di scuola per adeguare le strutture alle esigenze dei prossimi vent'anni che l'amministrazione ha preparato, è stato corredato di uno studio "certo e reale" su come verranno reperiti i finanziamenti per realizzarlo.

Anonimo ha detto...

Signori miei lo so che la delusione legata al decesso del proprio cavallo di battaglia, morto in completa solitudine, può essere talmente bruciante da perdere il senso del proprio cammino, ma non è certo buttando fango qua o la che le sorti del vs destino si possono risollevare. Vede non credo che ai genitori dei bambini della materna in primis e ai cittadini marignanesi, in seconda battuta, interessi se la scuola sia pronta a settembre o a dicembre, quel che conta è che il servizio sia attivato per tempo e che non siano sprecati soldi pubblici. Quel che conta infatti è che la scuola sia ampliata nei migliori dei modi. Si dice che solo i cavalli hanno i paraocchi e vedono un unica strada, gli uomini hanno diverse prospettive e nella scelta delle varie soluzioni possono optare anche per strade diverse rispetto a quelle originariamente preventivate, non credo che un ritardo di 3 o 4 mesi ma neanche 6 cambi la vita alle famiglie, l'importante infatti, ache in questo caso, è il risultato finale e su questo dubbi non credo ve ne saranno anche con questi amministratori. Quanto ai soldi per attuare il piano scuola le voci più attendibili mi dicono che in giunta (su suggerimento di mentelocale) stiano pensando a risurre le loro indennità....

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 00.12, ma hai mai parlato con dei genitori dei bambini di Montalbano? E' un po' semplicistico risolvere delle difficoltà amministrative, nascondendo sempre la polvere sotto il tappeto. Se non si affrontano i problemi, e si accettano laicamente i consigli, le situazioni come questa del ritardo della costruzione della scuola di Montalbano si ripresenteranno.

Anonimo ha detto...

Non credo che MENTELOCALE abbia perso il proprio "cavallo di battaglia", se si pensa solo ai propositi di cementificazione che si annunciano con il prossimo PSC. In quanto alla solitudine ... beh in questo caso è proprio il caso di dire meglio soli che male accompagnati.