venerdì 17 dicembre 2010

Il pupazzo di neve di MenteLocale

5 commenti:

Anonimo ha detto...

chi è il componente della giunta responsabile dei mancati servizi antineve a San Giovanni in M.??? voglio il nome! e che nn si dica che nn era previsto (ho i bollettini meteo!!!) o che non ci sono i soldi, perchè per le c......e in piazza si trovano sempre sponsor o non sponsor !!
si deve dimettere adesso o il comune per mezzo del Sindaco ci paga le giornate di assenza dal lavoro.
....e poi, far girare un trattore e un camion che per paura di rovinare la pala a contatto con l asfalto accarezzano la neve!!! RIDICOLI.
....e i mezzi spargi sale. La Provincia aveva comprato un macchinario (poco più di mille euro!!!) che si montava sui Ape-cross per spargere sale, dove sono finiti ????

propongo raccolta firme e azione legale contro il comune e chi lo rappresenta.

Anonimo ha detto...

Dopo aver visto Settis a "che tempo che fa". Tratto dal sito PENISOLABELLA.IT
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“Paesaggio, Costituzione, Cemento”
Il nuovo libro denuncia di Salvatore Settis che va a tracciare uno spaccato dell’Italia devastata dal cemento e dagli abusi edilizi.
Salvatore Settis è un archeologo, ex direttore della Scuola Normale di Pisa fra mille altre responsabilità ed il libro edito da Einaudi sarà in libreria dalla prossima settimana.
Ampio risalto nel libro di Settis al solito un quadro di un paese dove regna il caos e la mancanza di regole.
Un dato su tutti riportato da Settis che sembra incredibile: ogni giorno in Italia viene cementificato un pezzo di territorio grande come 251 campi da calcio, pazzesco!
Altro dato, riportato da un articolo di Gian Antonio Stella sul Corriere, è il fatto che sebbene l’Italia negli anni dal 1991 al 2001 abbia aumentato la propria popolazione di solo lo 0.4% le aree cementificate sono cresciute del 15%, 37 volte tanto! ma perchè? speculazione edilizia pura, se la popolazione non aumenta a cosa possono servire cosi’ tante nuove case?
Insomma un quadro desolante sotto gli occhi di tutti.
Sinossi
I danni al paesaggio ci colpiscono tutti, come individui e come collettività. Uccidono la memoria storica, feriscono la nostra salute fisica e mentale, offendono i diritti delle generazioni future. L’ambiente è devastato impunemente ogni giorno, il pubblico interesse calpestato per il profitto di pochi. Le leggi che dovrebbero proteggerci sono dominate da un paralizzante ‘fuoco amico’ fra poteri pubblici, dai conflitti di competenza fra Stato e Regioni. Ma in questo labirinto è necessario trovare la strada: perché l’apatia dei cittadini è la migliore alleata dei predatori senza scrupoli. E necessario un nuovo discorso sul paesaggio, che analizzi le radici etiche e giuridiche della tradizione italiana di tutela, ma anche le ragioni del suo logoramento. Per non farci sentire fuori luogo nello spazio in cui viviamo, ma capaci di reagire al saccheggio del territorio facendo mente locale. La qualità del paesaggio e dell’ambiente non è un lusso, è una necessità, è il miglior investimento sul nostro futuro. Non può essere svenduta a nessun prezzo. Contro la colpevole inerzia di troppi politici, è necessaria una forte azione popolare che rimetta sul tappeto il tema del bene comune come fondamento della democrazia, della libertà, della legalità, dell’uguaglianza. Per rivendicare la priorità del pubblico interesse, i legami di solidarietà che sono il cuore e il lievito della nostra Costituzione.

Anonimo ha detto...

MI CHIEDO:
- E' MAI POSSIBILE CHE A SAN GIOVANNI UNA NEVICATA AMPIAMENTE PREVISTA E ANNUNCIATA ABBIA BLOCCATO IL PAESE?
- E' MAI POSSIBILE CHE NEL 2010 IL COMUNE NON ABBIA SALE PER LIBERARE LE STRADE DAL GHIACCIO E PERMETTERE LA GENTE DI ANDARE A LAVORARE?
- ABBIAMO SCOPERTO CHE IL SINDACO E' ANCORA VIVO LEGGENDO CHE HA CHIUSO LE SCUOLE....
- VOGLIO RICORDARE AL COMUNE CHE OLTRE A PENSARE AD INTERESSI PARTICOLARI (TIPO COMPARTONE) CI SONO I PROBLEMI DI TUTTI I GIORNI E NON SI PUO' LASCIARE LA GENTE SOLA, FREGANDOSENE ALTAMENTE DI CIO' CHE ACCADE!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Credo che sulla gestione della nevicata di quest'anno dovranno essere date delle risposte sia per quanto riguarda l'efficacia degli interventi che per quanto riguarda la congruità dei costi.
Visto come è fatto San Giovanni bisognerebbe pensare - in anticipo - a degli interventi su misura per le varie zone del paese.

Anonimo ha detto...

Oggi in periferia, causa neve!, è arrivato S.Giovanni notizie, quest'anno ci hanno risparmiato il calendario con le loro belle faccine da... però non è mancato il supplemento con la storia passata,presente e sfutura di Palazzo Corbucci bellissimo!!!!!!
mi piacerebbe, solo a titolo di curiosità,sapere quanti quintali di sale si sarebbero comprati con il costo di tale opuscolo ma!!!!!
Buon Anno a tutti