sabato 18 giugno 2011

VENTISETTESIMO CONSIGLIO

Lunedì 14 giugno sono state infine adottate le varianti dei VIP che erano state ritirate nel consiglio del 29 aprile in quanto la delibera di Giunta n.36 del 25 febbraio 2011 che approvava gli accordi con i privati recava il parere non favorevole del segretario comunale in quanto mancante del parere di regolarità tecnica del responsabile.

La maggioranza ha dovuto prendere atto che la delibera di Giunta n.36/2011 è illegittima. Infatti, tale delibera è stata convalidata con la delibera di Giunta n.96 del 6 giugno 2011. A volte però la pezza è peggiore dello strappo che si intende rattoppare. Il “parere” di due pagine del responsabile allegato alla nuova delibera del 6 giugno è infatti un “capolavoro” di ambiguità che non prende posizione sui contenuti tecnici degli accordi con i privati, ma si preoccupa solo di giustificare il proprio precedente comportamento e di prendere le distanze dagli indirizzi politici espressi nella delibera n.36/2011. Riportiamo la conclusione perché è esemplare: “Ne consegue che gli uffici possono certamente rilasciare un parere di regolarità tecnica (per la delibera di giunta comunale); ma solo per quelle parti che non attengono a precise scelte di carattere politico, che sono di esclusiva competenza dell’Amministrazione Comunale, e nemmeno di quelle della pianificazione strutturale, non essendo ancora stata adottata, e oggetto di modifiche solo secondo precise scelte della A.C..
Può essere, invece, rilasciato il parere di compatibilità delle scelte di pianificazione, secondo quanto previsto dal comma 2 dell’art. 18 della LR 20/2000 così come è stato fatto rendendo il parere di regolarità tecnica sulle proposte di deliberazione di Consiglio di variante al PRG”.
Se questo è un parere, MENTELOCALE è una costola del PD. Eppure, il responsabile avrebbe potuto anche dare un parere non favorevole. Invece, in questo modo, nessuno si è assunto le proprie responsabilità (è stato fatto notare che le copie degli accordi agli atti dell’ufficio, sottoscritte con i privati il 12 e 13 aprile 2011, non recano la firma di Bianchi) e sono state portate ancora una volta in Consiglio delle pratiche sulla base di una delibera di Giunta sostanzialmente senza parere. E senza che sia stato chiarito se i contenuti tecnici degli accordi rispettino la legge e tutelino effettivamente l’interesse pubblico.

Sulla prima delibera (variante di via Gramsci), si è ricordato a Morelli il conflitto di interessi in cui si poteva trovare in quanto dipendente del proprietario dell’area. Ma a nulla è servito. Questa pratica è stata approvata anche con i voti favorevoli del gruppo PDL-Lega. Un consigliere di maggioranza si è astenuto. Il consigliere di MENTELOCALE ha votato contro.

In occasione della discussione della variante del Riviera Horses, Merli, motivando il suo voto favorevole alla realizzazione del mega albergone da 60 camere, ha reso noto che lavora come dottore durante i concorsi ippici nel corso dei quali si è convinto della valenza aggregativa del complesso. MENTELOCALE e un consigliere di maggioranza hanno votato contro, il PD ha votato a favore, mentre il gruppo PDL-Lega si è spaccato con due astensioni e un voto a favore.

Infine, MENTELOCALE ha votato contro una pratica per dare in concessione i 733 parcheggi della Notte delle Streghe a partire da una base di circa euro 3.000,00 in quanto non è possibile rispettare i principi di trasparenza ed imparzialità pubblicando un bando solo poco giorni prima dell’inizio della manifestazione che è fissato per il 22 giugno.

Il prossimo consiglio per la discussione del bilancio 2011 (ancora non approvato) si terrà probabilmente il 30 giugno.

1 commento:

Anonimo ha detto...

anche barlusconi un paio di volte era uscito! mi spiace per morelli anche questa volta ha perso un'occasione per far una bella figura! ma dopotutto il conflitto di interessi andava bene solo per far propaganda, poi quando il centrosinistra era al governo si è ben guardato da fare tale legge. anche nel centro sinistra di conflitti di interesse c'è ne sono a iosa, e san giovanni non ne è certo immune!