mercoledì 4 luglio 2012

Facci sapere come la pensi


La situazione marignanese è sempre più complicata e insostenibile.
Abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità (il debito di 20 milioni di euro è un esempio). 
E' finito il tempo di demandare la politica solo a poche persone, è iniziato il tempo dell’aiuto e della partecipazione.
Se vogliamo uscire da questa crisi generalizzata lo possiamo fare soltanto tutti insieme.

Sollecitati dai vostri commenti sul blog abbiamo dunque pensato di creare uno spazio per i consigli, suggerimenti, critiche, denunce di malfunzionamenti riconducibili alla cosa pubblica, sperando che questo "luogo libero" possa essere da stimolo per tutti noi marignanesi a prendersi le proprie responsabilità e a pensare a nuovi modi e soluzioni per stare insieme.

"Facci sapere come la pensi" è lo spazio per tutti, basta aggiungere il vostro commento e, se vi va, darci la vostra disponibilità a partecipare ai nostri incontri settimanali dove affrontiamo i problemi del paese e pensiamo alle iniziative da organizzare.

Grazie e vi ricordiamo che potete anche contattarci via e-mail all'indirizzo: 
e anche al numero di cellulare 329 9843582 (Fabio).

2 commenti:

Giuliano Casoli ha detto...

"Abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilita'" Io personalmente non riesco a capirne il significato vero di questa frase fatta , per dare una mia opinione su come la penso gradirei sapere il soignificato puro e diretto di quella frase , forse sono un ingenuo ma se penso alla frase di cui sopra , ripenso al mio vissuto e ne traggo che è stato pienamente in linea con le mie possibilita' - grazie - GIULIANO casoli

Luca ha detto...

In questi anni molti di noi hanno fatto ogni giorno semplicemente il proprio dovere, lavorando e pagando le tasse (chi le ha pagate). Purtroppo non è bastato. E adesso ci troviamo a livello locale e a livello nazionale con una montagna di debiti. Anche io credo di avere vissuto in questi anni nel limite delle mie possibilità economiche, ma cosa ne vogliamo fare di questo debito? Una grossa responsabilità certamente è di chi ci ha governato e che ora pensa di risolvere i problemi solo alzando le tasse continuando a non coinvolgere i cittadini nella vita pubblica. Forse nel passato abbiamo creduto che fosse sufficiente delegare ai politici il nostro dovere di fare qualcosa di persona per il nostro comune. Oggi come oggi non possiamo più permetterci di lasciare la vita pubblica in mano a quattro, cinque persone senza partecipare di persona. E' questo lusso del disimpegno che oggi sarebbe al di sopra delle nostre possibilità