lunedì 2 luglio 2012

Sversamento cromo

Qual è la situazione alla Metal Chrome in via degli Olmi (ditta chiusa da due anni e dichiarata fallita) dopo lo sversamento di cromo esavalente ed altri liquidi tossici avvenuto lo scorso 17 giugno da una delle 71 vasche che ancora contengono sostanze pericolose?

Da quanto apparso di recente sulla stampa locale sembra che il privato non abbia intenzione di attivarsi per la bonifica. Il Comune potrebbe attivarsi facendo successivamente rivalsa per i costi sostenuti sul privato.

Per ordinare al privato di vuotare le vasche e bonificare il sito il sindaco ha emesso il 18 giugno 2012 l’ordinanza n.42. Il 16 aprile 2012 ARPA aveva comunicato al Comune la necessità di procedere ad interventi di svuotamento delle vasche e relativo smaltimento. Un rapporto tecnico di ARPA risalente al 29 aprile 2011 sottolineava la situazione di usura e deterioramento delle pareti esterne e degli angoli delle vasche e la conseguente fuoriuscita di liquidi.

Con il cromo esavalente non si scherza. Se le falde idriche fossero contaminate, una bonifica adeguata, come è accaduto in altri comuni, richiederebbe decine di anni ed ingenti risorse. Essendo già nota la situazione di degrado delle vasche, perché dunque ci si è mossi solo dopo che è avvenuto lo sversamento?

Rassegna stampa

1 commento:

Anonimo ha detto...

Avete novità? sono stati fatti campionamenti da parte di ARPA? sbaglio o nelle vicinanze c'è un pozzo di Romagna acque? perchè tutto tace? quando partirà la bonifica? chi sa parli.... grazie