Forse mai come in questo capodanno
abbiamo sperato in un anno di rinascita e di rinnovamento.
Ma se qualcosa si muoverà non sarà
adeguato con le nostre aspettative. Il processo sarà invece lento e
graduale con piccoli scatti e fragorose ricadute.
In politica scordiamoci un risanamento
dei conti dello stato o di quello degli enti locali in uno o due
anni. Ci vorranno, se tutto andrà per il verso giusto e si faranno
le scelte opportune, almeno un paio di legislature. In questo senso
la politica fatta dai sondaggi, per verificare settimanalmente il
proprio consenso, è davvero deleteria.
La politica è quella che vede più
lontano, si cala nel presente e cerca di indirizzare, con tutti i
compromessi che risulteranno necessari, la comunità, gli
investimenti e le risorse verso ciò che può davvero rendere più
felici le persone che abitano questo pianeta.
- Per questo credo che avremo bisogno
di tanti politici veri che attraverso tecnici competenti possano
governare questo paese e non sicuramente il contrario.
- Avremo bisogno di tanti giovani
perché serviranno persone che sappiano vedere il mondo con
occhi diversi rispetto a come è stato visto fino ad ora. I vecchi
non possono farlo perché il loro modo di pensare si è ormai
conformato a quanto hanno vissuto per gran parte della loro vita.
-Avremo bisogno di un pizzico di maggiore impegno da parte ciascuno
di noi perché ogni buona politica non può che nascere dal basso e
la scorciatoia di un partito costruito partendo dal leader non godrà
mai di sufficiente solidità per guidare con equilibrio un paese.
Con queste riflessioni e auspici noi di
MENTELOCALE ci apprestiamo ad iniziare questo nuovo anno, sicuri che
lavorare al servizio della comunità non sarà mai tempo perso, anche
e a prescindere dai risultati che otterremo.
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