sabato 28 marzo 2009

LA CITTA' DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE


I DIECI DIRITTI NATURALI DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE
da CEM – Mondialità – Dicembre 2002

IL DIRITTO ALL’OZIO – a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti.

IL DIRITTO A SPORCARSI – a giocare con la sabbia, la terra, l’erba, le foglie, l’acqua, i sassi, i rametti…

IL DIRITTO AGLI ODORI - a percepire il gusto degli odori, a riconoscere i profumi offerti dalla natura.

IL DIRITTO AL DIALOGO - ad ascoltare e poter prendere la parola, ad interloquire e dialogare.

IL DIRITTO ALL’USO DELLE MANI – a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde, accendere un fuoco, piantare i semi…

IL DIRITTO A UN BUON INIZIO – a mangiare cibi sani fin dalla nascita, a bere acqua pulita e respirare aria pura.

IL DIRITTO ALLA STRADA – a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade.

IL DIRITTO AL SELVAGGIO – a costruire un rifugio gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi, fiumi in cui guardare i pesci, percorsi da esplorare.

IL DIRITTO AL SILENZIO – ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell’acqua.

IL DIRITTO ALLE SFUMATURE – a vedere sorgere il sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle.
immagine: acrilico su carta di Anna Papini

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bello! E allora se la pensate così va a finire che mi convincete davvero!
Lavoriamo ed impegnamoci per questo e il nostro paese sarà migliore, vivibile, a misura di ogni uomo, donna, bambino.

Anonimo ha detto...

...ma il compartone risponde ai diritti dei bambini?!?