martedì 5 gennaio 2010

STOP AL CONSUMO DI SUOLO NEL PTCP

Riportiamo un commento dell’Assessore provinciale all’urbanistica e pianificazione territoriale Vincenzo Mirra a proposito dei dati dell’Osservatorio Nazionale sui Consumi di Suolo, relativi alla Provincia di Rimini, apparso oggi sul “Corriere di Rimini”, pag. 9.

“Credo che l’analisi sull’urbanizzazione fatta dall’Osservatorio nazionale sui consumi di suolo rappresenti un primo, interessante approccio alla questione, un aspetto chiaramente politico: le scelte fatte negli anni scorsi dall’amministrazione provinciale, concretizzatasi nel nuovo Piano territoriale di coordinamento (Ptcp del 2007) e confermate tra le priorità del mandato amministrativo 2009-2014, sono oggi più che mai una priorità per l’ambito riminese nel futuro a breve, medio e lungo periodo.

“Il consumo di suolo determinatosi tra il 1976 e il 2003 rafforza il caposaldo su cui poggia il Ptcp: si deve arrestare la crescita quantitativa del territorio, puntando a una fase qualitativa e di riutilizzo di quello che già c’è. Assumere il senso del limite come principio e valore è un impegno inderogabile dell’amministrazione provinciale al fine di innalzare la qualità di vita e impostare un modello di sviluppo più innovativo e sostenibile. In tal senso la statistica odierna ha già una risposta attraverso il Ptcp approvato, i cui fondamenti – stop al consumo di suolo, dotazione di servizi omogenei, compattezza – dovranno essere applicati con sistematicità sull’intero territorio della provincia, compresi i nuovi Comuni”.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

GIUSTO. STOP CI FERMIAMO !!!! PRIMA CAPIAMO QUANTO ANCORA SI PUO CISTURIRE SULLE VECCHIE CARTE DEL PRG E POI SI DECIDE SUL NOSTRO FUTURO E NON SULL INTERESSE E LE SPINTARELLE DEI COSTRUTTORI. BASTA ALLA RICHEZZA DI POCHI PER LA POVERTA DI MOLTI !!!!!!

L.C. ha detto...

Non centra niente con il vostro post, ma volevo far notare che, per quanto di mia conoscenza, non è ancora uscito nessun numero del giornalino comunale nella nuova legislatura Ultimo numero del giornalino (guarda caso preelettorale) Aprile 2009. Pare che l'amministrazione abbia scelto di privilegiare fonti di comunicazione in esclusiva disponibilità alla Giunta (vedi calendario)la quale Giunta, ricordiamolo, ha un'addetta specifica che ne cura l'immagine sui mezzi di comunicazione.
Mi sembra che si siano fatti passi indietro rispetto al tema della comunicazione con i cittadini. Intanto fin che si aspetta la diretta delle sedute del Consiglio e la pubblicazione degli atti sul sito (fra poco obbligatoria per legge) abbiamo perso quella poca informazione che avevamo prima con il giornalino.
Cari Amici di ML ricordatevi sempre che quasi tutti sanno leggere mentre ancora pochi elettori marignanesi hanno l'abitudine ad andare nei siti e questo gli esperti di comunicazione lo sanno.
Pretendete il giornalino dove anche se poco c'è spazio anche per le opposizioni.
Poi, secondo me, se qualche vostro intevento sul sito diventa anche un manifestino da distribuire nei Bar Parucchiere e Barbieri o il lunedì mattina al mercato da portare a casa con la spesa, più gente saprà delle vostre idee e opinioni.
Buon Lavoro

Anonimo ha detto...

..... informazione: come i cittadini non leggono a San Giovanni il sito internet, invece di parole in piazza e ai bar ne fanno. Il blog di rifondazione è stato un "futurismo", ma vissuto da pochi. Bisogna partire con un volantino mensile riassuntivo e propositivo, b/n ecc.... oramai il pd è alla frutta sopratutto a san giovanni con un partito e una direzione inesistente, un segretario che non sà cosa fare, ma piazzato su tutte le poltrone così da bruciarlo e salvaguardare il vicesindaco Montanari per la prossima legislatura. Anche la direzione provinciale del pd è allo sbaraglio e con le regionali avranno un altra caporetto.