giovedì 28 aprile 2011

Il piano a crescita zero di Ozzero (MI)


Cassinetta di Lugagnano non è più un esempio isolato, in giro per l'Italia molti comuni scelgono la crescita zero.
Purtroppo le amministrazioni dei nostri comuni sono lontani da questi esempi virtuosi, e anche San Giovanni non è immune dalla speculazione cementizia, anzi.
Cosa lasceremo ai nostri figli, da cui abbiamo in prestito la terra?


Dal sito http://www.marcoboschini.it/2011/il-piano-a-crescita-zero-di-ozzero-mi/

Disco verde al Piano di Governo del Territorio di Ozzero (MI). Il consiglio comunale ha adottato lo strumento urbanistico, in occasione della seduta consiliare dello scorso 18 marzo con i voti della maggioranza guidata dal sindaco Willie Chiodini. La minoranza si è astenuta.

«È stato adottato il moderno strumento di programmazione urbanistica introdotto dalla Regione Lombardia che consente di disegnare lo sviluppo futuro di Ozzero. – ha commentato Chiodini – Tre sono le caratteristiche fondamentali del nostro PGT: la riduzione del consumo di suolo; il recupero delle cascine dismesse nel centro storico, la valorizzazione di un territorio pregiato, verde e ricco di acque che si estende nel cuore del parco del Ticino.

L’Amministrazione comunale ha operato per continuare a garantire uno sviluppo del paese controllato e rispettoso dell’ambiente e per mantenere elevati gli standard di qualità della vita a vantaggio di tutta la collettività, dai giovani agli anziani».

1 commento:

Anonimo ha detto...

I nostri amministratori fanno fatica a cambiare perchè sono vecchi.
Alcuni sono vecchi perchè ragionano come si ragionava 20 anni fa', altri, quelli più giovani, sono vecchi perchè è forse troppo tempo che amministrano san giovanni, altri sono vecchi perchè sono legati a doppio filo con i "forti" (quelli con molti soldi) della nostra società, altri ancora sono vecchi perchè non hanno il coraggio modificare quanto è stato fatto fino ad ora. Speriamo che, almeno quelli angraficamente meno vecchi, possano ringiovanire.