sabato 6 luglio 2013

Cinquantunesimo consiglio (altri argomenti)


Nel corso del consiglio di lunedì 1° luglio oltre alla TARES sono stati discussi altri argomenti.
È stato innanzitutto comunicato che in base agli esiti dello studio dei tecnici incaricati per mitigare l’impatto elettromagnetico delle stazioni radiomobili su alcuni siti sensibili (asili, scuole, casa protetta, ecc.) non si ritiene ancora opportuno procedere alla modifica del vigente Regolamento per la telefonia considerato che vi sono state delle innovazioni normative e si attendono ancora i relativi decreti attuativi.
Si è proceduto alla surroga del consigliere Damiani, dimessosi il 21 maggio, con il dott. Serroni. Abbiamo fatto presente che la normativa vigente (art.38, comma 8, del TUEL) prevede che tale surroga avvenga entro e non oltre 10 giorni la presentazione delle dimissioni e che ci si era comportati proprio in questo modo nel 2009, in occasione della surroga di un altro consigliere. Tra l’altro la proposta di deliberazione si limita a citare per esteso solo l’articolo del Regolamento del consiglio comunale che prevede che la surroga avvenga nella prima seduta utile senza però riportare la relativa giurisprudenza che consentirebbe di non rispettare il termine dei 10 giorni. Su questo punto ci siamo astenuti.
È stato presentato l’aggiornamento del Piano comunale di protezione civile. Avevamo fatto un’interrogazione su questo tema, con riferimento alla sicurezza sismica degli edifici pubblici, nel consiglio del 17/09/2012. Sono stati introdotti altre tipologie di rischio (come per esempio quello chimico e quello relativo ai trasporti) ed i relativi modelli di intervento. Sono state individuate altre aree di attesa e di accoglienza, anche presso aree di privati. Abbiamo chiesto di valutare bene l’antisismicità degli edifici pubblici ricompresi con varie funzioni nel piano (in particolare del Centro Operativo Comunale individuato presso il palazzo comunale) ed abbiamo espresso riserve sull’individuazione di aree di attesa ed accoglienza presso privati (come il Riviera Horses) in assenza di accordi. Infine, abbiamo proposto di svolgere una capillare opera di informazione sui contenuti del Piano nei confronti della popolazione ed in particolare delle famiglie ubicate in zone a rischio. Abbiamo anche chiesto, senza esito, di avere più tempo come consiglieri per eventuali osservazioni, visto che non siamo stati coinvolti nel percorso di aggiornamento.
È stata poi approvata una mozione presentata da MENTELOCALE sul contrasto al gioco d’azzardo, fenomeno ormai capillarmente diffuso anche a San Giovanni. Lo Stato introita un importante gettito fiscale da alcuni di questi giochi. Le drammatiche conseguenze sociali delle varie forme di ludopatia che si sviluppano restano però in carico ai Comuni che non hanno gli strumenti per regolare l’insediamento sul proprio territorio del gioco d’azzardo. La mozione prevede l’adesione al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo (che tra l’altro intende aggiornare gli statuti comunali, i regolamenti, le ordinanze e i controlli della Polizia locale) e la realizzazione di iniziative di formazione sulle conseguenze del gioco d’azzardo rivolte agli esercenti ed ai cittadini (adulti e giovani).
In conclusione, dopo la discussione sulla TARES (rispetto alla quale si veda il precedente post), sono state approvate due deliberazioni relative allo scioglimento anticipato di una convenzione sottoscritta nel 2009 con i Comuni di Misano Adriatico e San Clemente per il nucleo di valutazione e all’approvazione di una nuova convenzione sempre per il nucleo di valutazione con i comuni di Mondaino e Montegridolfo. Su queste pratiche ci siamo astenuti.
Nel prossimo consiglio comunale che dovrebbe svolgersi intorno al 22 luglio si discuterà del bilancio 2013.

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