lunedì 1 giugno 2009

DIBATTITO WEB: ECCO LE RISPOSTE

SUCCESSO DEL DIBATTITO WEB PROMOSSO DA MENTELOCALE
Tutti i candidati sindaci, a parte Bianchi, rispondono ai quesiti proposti da MENTELOCALE

MENTELOCALE ed il suo candidato sindaco Luca Vannoni sono molti soddisfatti nel comunicare che ben tre candidati sindaci alle prossime elezioni comunali (Lucilla Ketti Ronchi, Massimo Casadei, Luciano Bordoni) hanno ritenuto di partecipare al dibattito virtuale rispondendo ai quesiti posti e contribuendo così ad arricchire il livello del dibattito della campagna elettorale.

In particolare, è emersa in tutti i candidati la disponibilità a ripensare o a mobilitarsi per non consentire la realizzazione di interventi devastanti per il territorio marignanese come il compartone e la piattaforma logistica.

Al di là delle differenze di parte e del momento elettorale, questo già ci sembra un risultato politico molto importante. Nel corso del dibattito, consultabile da chiunque nei commenti del blog e che per comodità riportiamo qui sotto, sono emerse naturalmente differenze e sono sorte anche ulteriori domande alle quali MENTELOCALE ha risposto.

A questo punto, visto che c’è stata questa disponibilità di ben quattro liste al dibattito virtuale, MENTELOCALE ritiene di rilanciare la proposta di un momento reale di confronto, per esempio in Piazza Silvagni, per illustrare ai marignanesi i singoli programmi e lasciare spazio alle domande del pubblico, come è stato fatto la scorsa settimana a Cattolica.

Al di là degli impegni elettorali di tutti, questa potrebbe essere davvero un’iniziativa inedita ed importante per San Giovanni anche per rigenerare la fiducia delle persone nella politica. Basta volerla fare.

Purtroppo si continua a registrare l’assenza (o la fuga?) dal dibattito del candidato sindaco Domenico Bianchi che, per ora, non ha ritenuto di comunicare il suo parere in merito ai quesiti posti da MENTELOCALE. A lui ed al PD rilanciamo l’invito a un confronto (virtuale & reale) che riteniamo necessario dato che la serata finale del 5 giugno è più adatta per la propaganda che per un serio momento pubblico di confronto e riflessione.
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sinistra critica risponde:
Il sindaco Bianchi rifiuta un confronto pubblico con me e con gli altri candidati perchè probabilmente ha paura, e con ragione, di perdere consensi di far vedere che la sua politica non è più quella di cinque anni fa, ma è la solita politica di sfruttamento del territorio da parte dei privati.
A me dispiace di non poter confrontarmi ed esporre le nostre poposte ai marignanesi, intanto proviamo a rispondere ai quesiti posti da "Mente Locale".
Premetto che ai quesiti mi è stato chiesto di rispondere con un si o con un no, ma ad alcune domande ciò risulta impossibile.
1) È disponibile a pubblicare in internet le sedute del consiglio comunale e le delibere della giunta e del consiglio? Sì.
2) È disponibile a ridurre del 50% le indennità di funzione per il sindaco, gli assessori e l’entità dei gettoni per i consiglieri comunali? Sì.
3) È disponibile a fare un censimento accurato degli edifici privati e dei capannoni sfitti prima di prevedere ulteriori espansioni edilizie nel nuovo piano strutturale comunale? Sì.
4) È disponibile a ripensare la questione del compartone attraverso un percorso partecipato che coinvolga la popolazione? Il compartone non deve essere realizzato.
5) È disponibile a ridiscutere la questione della piattaforma logistica per non impedire lo sviluppo turistico del paese che è partito in questi ultimi anni? Sì.
6) È disponibile a bloccare lo sviluppo monofunzionale di via Al Mare in senso commerciale? Da valutare.
7) È disponibile ad impegnarsi affinché le lottizzazioni abusive disseminate per il paese (come quella di via Santa Lucia a Pianventena) non vengano condonate con il nuovo PSC? Sì.
8) È disponibile a fare partire un progetto promosso dal Comune per installare pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici e privati? Sì.
9) È disponibile a realizzare un servizio di raccolta differenziata porta a porta? Sì, ma solo togliendo il servizio raccolta ad Hera, poichè incompatibile in quanto gestore anche dell'inceneritore.
10) È disponibile a promuovere un progetto di riduzione dei rifiuti attraverso la promozione dell’installazione di dispenser per prodotti alimentari e non alimentari? Sì.
11) È disponibile a farsi parte attiva per fare smantellare all’Enel i tralicci dell’elettrodotto Forlì – Fano che attraversano il territorio comunale? Sì, per farli interrare.
12) È disponibile a realizzare una ludoteca per i cittadini più piccoli? Sì.

Integro il questionario con altre domande da porre ai colleghi di Mente locale o a chiunquealtro.

13) È disponibile a utilizzare i fondi messi a disposizione per le scuole private solo per quelle pubbliche?
14) È disponibile a fare gestire il nuovo asilo aziendale solo dall'ente locale?
15) È disponibile a battersi per non fare spostare il ponte di Montalbano/SanGiovanni spostando a monte l'autostrada?
16) È disponibile a rivedere immediatamente l'accordo fatto con il golf per toglierli la possibilità di usare acqua potabile per irrigare i suoi prati?
17) È disponibile a far partire i piani particolareggiati previsti solo ed esclusivamente con almeno il 50% di edilizia pubblica?
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mente locale risponde a sinistra critica:
Salve, ringraziando della risposta, per quanto riguarda i vs. quesiti, ecco le nostre risposte:
13) È disponibile a utilizzare i fondi messi a disposizione per le scuole private solo per quelle pubbliche? NO, le risorse messe a disposizione per l'Istituto Maestre Pie sono davvero esigue e comunque sostengono un importante istituto culturale profondamente radicato nella storia di San Giovanni.
14) È disponibile a fare gestire il nuovo asilo aziendale solo dall'ente locale? NO
15) È disponibile a battersi per non fare spostare il ponte di Montalbano/SanGiovanni spostando a monte l'autostrada? in linea di massima sì, occorre però valutare se le alternative non sono peggiori del rimedio.
16) È disponibile a rivedere immediatamente l'accordo fatto con il golf per toglierli la possibilità di usare acqua potabile per irrigare i suoi prati? SI, questo era un punto che la stessa precedente amministrazione aveva nelle sue linee programmatiche!
17) È disponibile a far partire i piani particolareggiati previsti solo ed esclusivamente con almeno il 50% di edilizia pubblica? SI, al di là delle percentuali il Comune deve riprendere nelle mani il governo del territorio perseguendo con maggiore forza l'interesse pubblico.
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rifondazione comunista risponde:
1)È disponibile a pubblicare in internet le sedute del consiglio comunale e le delibere della giunta e del consiglio? Risposta: siamo d’accordo
2) È disponibile a ridurre del 50% le indennità di funzione per il sindaco, gli assessori e l’entità dei gettoni per i consiglieri comunali? Risposta: Non siamo d’accordo; gli stipendi del sindaco e degli assessori sono adeguati al lavoro di responsabilità che svolgono. Specialmente il gettone di presenza per i consiglieri (17 euro lordi al mese, perchè il Consiglio comunale si tiene più o meno 12,13 volte all’anno), non è per niente esagerato, tenuto conto delle spese che un consigliere (serio) deve affrontare per mantenersi aggiornato.
3) È disponibile a fare un censimento accurato degli edifici privati e dei capannoni sfitti prima di prevedere ulteriori espansioni edilizie nel nuovo piano strutturale comunale? Risposta: si
4) È disponibile a ripensare la questione del compartone attraverso un percorso partecipato che coinvolga la popolazione? Risposta:si
5) È disponibile a ridiscutere la questione della piattaforma logistica per non impedire lo sviluppo turistico del paese che è partito in questi ultimi anni? Risposta: si
6) È disponibile a bloccare lo sviluppo monofunzionale di via Al Mare in senso commerciale? Risposta:si
7) È disponibile ad impegnarsi affinché le lottizzazioni abusive disseminate per il paese (come quella di via Santa Lucia a Pianventena) non vengano condonate con il nuovo PSC? Risposta: si
8) È disponibile a fare partire un progetto promosso dal Comune per installare pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici e privati? Risposta: si9) È disponibile a realizzare un servizio di raccolta differenziata porta a porta? Risposta: si
10) È disponibile a promuovere un progetto di riduzione dei rifiuti attraverso la promozione dell’installazione di dispenser per prodotti alimentari e non alimentari? Risposta:si
11) È disponibile a farsi parte attiva per fare smantellare all’Enel i tralicci dell’elettrodotto Forlì – Fano che attraversano il territorio comunale? Risposta: si
12) È disponibile a realizzare una ludoteca per i cittadini più piccoli? Risposta:si
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Bordoni risponde:
Cari colleghi di Mente Locale.Non ho difficoltà, se pur dopo gli insulti rivoltimi, a rispondere positivamente a tutti i vostri quesiti.Vedete, le nostre vedute non sono distanti e tanto meno antagoniste.Entrambi vogliamo il bene del paese e cerchiamo di scardinare l’egemonia di questa classe dirigente che evidentemente non piace a entrambi.Certo, che se avessimo corso insieme, qualche possibilità in più di riuscirci l’avremmo avuta.Ma non siamo sicuramente stati noi a negarci per questo.In ogni caso sono contento dei successi raggiunti da entrambe le liste e chissà che quando la smetterete con le offese, non si possa passare ad una proficua e onesta collaborazione.
I migliori auguri."
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mentelocale risponde a rifondazione:
1) Secondo voi l’amministrazione comunale dovrebbe intervenire in difesa dei lavoratori delle aziende in crisi per prevenire il pericolo di licenziamenti? Il Comune dovrebbe occuparsi dello sviluppo economico del territorio difendendo i lavoratori attraverso la salvaguardia delle aziende, promuovendone il miglioramento per esempio attraverso un piano di riqualificazione energetica.
2) Il Comune dovrebbe farsi parte attiva, collaborando con gli enti preposti, contro l’evasione fiscale, il lavoro nero e per prevenire gli infortuni sul lavoro con maggiori controlli? Sono argomenti diversi, anche se forse correlati. La questione del lavoro nero e della prevenzione degli infortuni sfugge in larga parte al controllo del Comune. Per quanto riguarda l’evasione fiscale, il Comune potrebbe mettere a regime gli accertamenti di sua competenza. Ma si tratta di soprattutto di spendere bene le risorse.
3) Siete d’accordo che le eventuali trasformazioni del territorio devono essere pianificate dall’Amministrazione comunale in concerto con i cittadini e non con accordi fra l’ente pubblico e la proprietà fondiaria e finanziaria? Sì, attraverso dei percorsi reali di partecipazione che sulle grandi partite come il compartone e la piattaforma logistica coinvolgano cittadini, comune e proprietà.
4) Siete d’accordo di abolire l’aliquota Irpef comunale che grava quasi al 100% sulle buste paga e sulle pensioni? Mi sembra una proposta molto berlusconiana… prima occorre razionalizzare la spesa corrente!
5) Siete d’accordo di eliminare dal Psc il previsto raddoppio della cava d’argilla della fornace, nella collina di Montelupo? A noi non risulta. Tra l’altro nei documenti preliminari del PSC si parla di un trasferimento della fornace. In ogni caso, occorre operare per la salvaguardia del paesaggio del Ventena e del miglioramento dell’equilibrio che negli anni si è instaurato tra un’importante attività produttiva come la fornace e l’ambiente. Sembra che la cava da diversi anni non sia più attiva.
6) Siete d’accordo di intervenire in favore dei lavoratori delle imprese in crisi, con sgravi delle tariffe dei servizi comunali? Si tratta sempre di capire se ci sono delle disponibilità di bilancio… se no è pura propaganda. La prima risposta alla crisi è utilizzare bene le risorse pubbliche.
7) Siete d’accordo con l’istituzione di un nuovo mercato dei produttori agricoli locali(magari delocalizzato in una frazione del paese), per accorciare la filiera, far guadagnare di più i contadini e far risparmiare i consumatori? Sì, è previsto nel ns. programma, ma come occasione per fare crescere anche la qualità del piccolo commercio locale, diffondendo le occasioni di distribuzione dei prodotti locali di qualità.
8) Siete d’accordo che le assunzioni di personale comunale dovrebbero essere più trasparenti ? E’ un’ovvietà, piuttosto è necessaria trasparenza e sobrietà nell’assegnazione degli incarichi di collaborazione!
9) Siete d’accordo con un grande piano di edilizia pubblica e convenzionata? Sì, è previsto nel nostro programma, anche se non deve essere per forza “grande”, è sufficiente che sia adeguato alle effettive esigenze.
10) Siete d’accordo con l’estensione del contributo all’affitto ad un maggior numero di famiglie che ne hanno bisogno? Occorre definire dei criteri trasparenti di assegnazione dei contributi, con attenzione alle effettive disponibilità di bilancio.
11) Siete d’accordo di trasformare San Giovanni in un paese accogliente per le persone invalide a partire dall’abbattimento delle barriere architettoniche (sia pubbliche che private) e dall’estensione del numero di parcheggi auto dedicati? Sì, è previsto nel ns. programma.1
2) Siete d’accordo di destinare una maggior quota del bilancio comunale al sociale, risparmiando su feste ed eventi? Sì, ma anche destinandole a delle attività culturali di base con forte valenza sociale come la biblioteca, il centro giovani, la ludoteca.
13) Siete d’accordo che non serve un nuovo supermercato a San Giovanni perchè danneggerebbe l’ancora fragile tessuto commerciale del nostro paese? Sì, soprattutto se si prevede di installarlo nel compartone.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non vorrei sbagliarmi ma gli assessori di San Giovanni percepiscono già il 50% della retribuzione circa 500 € al mese.
sul sindaco non so, 17 € al mese lordi per i consiglieri
effettivamente sono un pò pochi una volta pagate le tasse, pagato il commercialista per compilare la denuncia, giusto la benzina per arrivare in consiglio.

MENTELOCALE ha detto...

ecco i dati dal bilancio 2009 del comune:
sindaco: euro 2.582,78 al mese
vice sindaco: euro 1.291,39 al mese
assessore all'urbanistica: euro 1.162,25 al mese
altri assessori che percepiscono solo il 50% perché hanno un lavoro dipendente e non hanno chiesto l'aspettativa: euro 581,13 al mese
gettone di presenza per i consiglieri: euro 17,08 a seduta
per le indennitàdi funzione si spendono in totale euro 87.000 all'anno (nel 2007 91.559,93) e per i gettoni di presenza dei consiglieri si spendono in totale euro 22.000,00 all'anno.
Le spese per la politica a San Giovanni, se si tolgono euro 7.200,00 per il nucleo di valutazione, ammontano dunque a oltre 124.000,00 euro all'anno.
Ultima considerazione: per il funzionamento dei consigli di frazione si prevedono invece appena euro 500,00 all'anno!

Anonimo ha detto...

Penso che chiedere l'aspettativa in questi comuni non sia praticabile ad eccezione del sindaco, perchè si parla di importi lordi e un assessore al netto percepirebbe meno di 900 €. Se un assessore fà il suo dovere si prende le sue responsabilità, 581,13 € lordi non siano un esagerazione. Penso che gli sprechi siano da ricercare altrove.

Anonimo ha detto...

Bhe il vicesindaco, essendo libero professionista, incassa comunque l'indennità intera anche se non rinuncia al lavoro, praticamente uno stipendio da apprendista. Considerato che dichiara di avere uno studio con una amica in San Giovanni avrebbe potuto essere solidale e sociale non solo a parole autoriducendosi l'indennità.
Stessa cosa per i due Pensionati (sindaco e assessore all'urbanistica) i quali senza ripercusssioni sulla pensione incassano il primo 30mila euro lordi anno (150mila in 5 anni)e il secondo circa la metà 15mila l'anno e 75mila in 5 anni. Che dite fanno una bella compagnia No?
Rispetto alle responsabilità concrete faccio una domanda: quali sono? Qual'è il rischio economico degli amministratori. Ad esempio lo schifo unanimemente condiviso dell'autocostruzione che effetti concreti ha se non un pò di vergogna che i NS sembrano nemmeno provare?